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1) Dizion. 5° Ed. .
BESTEMMIARE
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BESTEMMIARE.
Definiz: Neutr. Dir bestemmie. −
Esempio: Dant. Inf. 32: Lo duca stette, ed io dissi a colui, Che bestemmiava duramente ancora: Qual se' tu che così rampogni altrui?
Esempio: Nov. Ant. B. 58: Il conte d'Angiò bestemmiava forte fra se medesimo, e lamentavasi di sua fortuna.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 37: Così fa il crudel barbaro in que' piani; Per duol bestemmia e mostra invidia immensa, Chè venne tardi a così ricca mensa.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 87: Le labbra il crudo per furor si morse, E ruppe l'asta bestemmiando al piano.
Esempio: Tasson. Secch. rap. 4, 68: Trenta peli di rabbia allor strapposse Gherardo, e bestemmiando il campo mosse.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 27, 89: E bestemmiando da lor si partio.
Definiz: § I. E in forza d'Att. −
Esempio: Bocc. Decam. 1, 143: Per ogni fuscello di paglia che vi si volge tra' piedi, bestemmiate Iddio e la Madre.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 117: Dove nel caso disperato e rio Gli altri fan voti, egli bestemmia Dio.
Esempio: Legg. Tosc. 9, 3: Non sia alcuno nella città e dominio di Sua Eccellenza, che ardisca o presuma bestemmiare il santissimo nome dello onnipotente Dio.
Esempio: Tasson. Secch. rap. 3, 14: E bestemmiava Dio com'un marrano.
Esempio: Mont. Poes. 1, 231: Come lion per fame egli ruggia, Bestemmiando l'Eterno.
Definiz: § II. E per Maledire, Imprecare. −
Esempio: Dant. Inf. 3: Bestemmiavano Iddio e i lor parenti, L'umana specie, il loco, il tempo e il seme Di lor semenza e di lor nascimenti.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 157: La qual cosa credo che Dio permettesse a ciò che Florenzio mai non fosse ardito per qualunque dolore o ingiuria di bestemmiare altrui.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 23: Rinuccio dolente, e bestemmiando la sua sventura, non se ne tornò a casa per tutto questo.
Esempio: Varch. Stor. 2, 361: Alcuni bestemmiavano la crudeltà del papa.
Definiz: § III. Usasi anche per Vituperare. −
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 341: A noi non solamente è da cacciare via la fede del fatto, ma eziandio la possibilità della bugia, acciocchè non sia bestemmiato il buono nostro nome.
Definiz: § IV. Bestemmiare come un Turco, come un Saracino, e simili, dicesi comunemente per Bestemmiare in modo straordinario.