1)
Dizion. 5° Ed. .
ANNICHILARE.
Apri Voce completa
pag.527
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ANNICHILARE. Definiz: | Att. Ridurre al niente, Annientare. |
Dal basso lat. annihilare. – Esempio: | Marchett. Lucrez. 13: Sappi, oltr'a ciò, che si risolve il tutto Ne' suoi principj, e che non può natura Alcuna cosa annichilar giammai. | Esempio: | E Marchett. Lucrez. 119: Nè sì la morte uccider può le cose, Che l'annichili affatto. |
Definiz: | § I. E per Distruggere totalmente, Guastare affatto; tanto in senso fisico quanto morale. – | Esempio: | Liv. Dec. 1, 338: Per la disubbidienza aveano guasta e annichilata la maniera del guerreggiare. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 2, 204 t.: Chiunque s'ingegna di difendere se medesimo contro a' flagelli di Dio, s'ingegna d'annichilare il giudicio di colui che 'l flagella. | Esempio: | Pandolf. Gov. Fam. 83: Forse talora rimangono ascose e salve le pecunie, ove le possessioni e gli edifizj sono dalle guerre e dai nemici con fuoco e con ferro disfatte e annichilate. | Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 4, 157: Sonvi ancora i principi ecclesiastici, i quali se le divisioni ereditarie non gli hanno annichilati, gli ha ridotti al basso l'ambizione delle comunitadi loro. |
Esempio: | Varch. Stor. 3, 162: Non si propone ad altro fine, se non per abbassare e annichilare a lor potere.... la reputazione del Duca. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 96: Giunge alle sue orecchie la novella della morte di Patroclo. Allora l'amore frange la contumacia, doma l'ira e l'annichila. |
Definiz: | § II. Per Abolire, Abrogare. – | Esempio: | Petr. Vit. volg. 35 t.: Leone, allora pontefice romano, ogni cosa annichilò. |
Definiz: | § III. E per Umiliare, Abbassare eccessivamente. – |
Esempio: | Salvin. Disc. 1, 101: Preponendo i filosofi cristiani.... a tutti i più rinomati savi della gentilità, questi svilisce ed annichila. |
Definiz: | § IV. Neutr. pass. annichilarsi Ridursi al niente, Annientarsi. – | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 4, 286: È manifesto l'angolo B C E andarsi per tal conversione inacutendo e ristrignendo in modo, che finalmente la sua quantità si annichili e del tutto svanisca. | Esempio: | Torric. Lez. 15: Abbiamo l'esempio ne' proietti all'insù, ne' quali l'impeto va mancando, e finalmente s'annichila tutto. | Esempio: | Marchett. Lucrez. 29: Chiaro io l'ho già mostro avanti, Che nulla mai si può crear dal nulla, Nè mai cosa creata annichilarsi. |
Definiz: | § V. E per Eccessivamente umiliarsi, abbassarsi. – |
Esempio: | Passav. Specch. Penit. 193: Di questo nichilo ammaestrava Gesucristo, il quale per noi s'annichilò, come dice l'Appostolo. | Esempio: | Alf. Trag. 3, 154: Credi, Che irati tanto ancor non ha i suoi numi Corinto, no, che annichilar si deggia Al cospetto d'un solo. |
|