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1) Dizion. 5° Ed. .
MORMORAZIONE
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MORMORAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del mormorare; cioè del parlare sommessamente, o anche fra sè e sè, con biasimo, scontento, lagnanza, o simili, di chicchessia o di checchessia.
Dal lat. murmuratio. –
Esempio: Quist. Filos. S.: Mormorazione è tedio e increscimento d'alcuna felicità del prossimo, con mormorità di voce manifestato, con iscusa di zelo comune, ovvero speziale.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 21: A quelle cose che tu pensi ora, t'attieni, perocch'elle sono buone e utili, e da Dio ispirate; ma la prima mormorazione che tu facevi era cieca e vana e superba, e messati nell'animo dal demonio.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 42: E se pur alcuno (de' difetti d'altri) ne sostengono, o servono ad altrui, sì il fanno con poco cuore e con mormorazione, quasi come se lo facessono malvolentieri, e però poco meritano.
Esempio: S. Antonin. Lett. 176: A' comandamenti loro (de' maggiori) debbi umilmente e lietamente e interamente ubbidire, senza niuna mormorazione o ricalcitrazione.
Esempio: Varch. Stor. 2, 103: Stavano di cattiva voglia, e mormorando tra loro bisbigliavano l'uno coll'altro; delle quali mormorazioni e bisbigli accortosi Lamberto del Nero Cambi..., si dirizzò in piè ec.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 138: Fabio Massimo non si curò nè si alterò per la varietà del popolo, nè Cesare per l'opinione de' nemici, nè il Gran Capitano per la mormorazione de' proprj soldati, nè gli apostoli per le persecuzioni degli iniqui.
Definiz: § I. Ed anche si usò per Turbamento d'animo, Malumore, Scandalo. –
Esempio: S. Bern. Pist. 24: Adunque andando, sedendo, e stando, sempre la tua faccia sia chinata in terra, in modo e in forma sì misurata, che gli altri da te piglino edificazione, e non mormorazione, vogliendo tu troppo sopraffare.
Esempio: Vill. G. 699: Nel detto anno.... essendo tornati in Genova.... tutti i Ghibellini..., e mandando a Genova il re un.... suo uficiale, per ordinar la guardia della terra e che il termine della signoria del re si prolungasse,... subuglio e mormorazione nacque in Genova tra Guelfi e Ghibellini, perchè alla maggior parte de' Genovesi.... rincrescea la signoria del re.
Definiz: § II. Comunemente prendesi per Lo sparlare, Il dir male, di chicchessia o di checchessia. –
Esempio: Segner. Incred. 141: Quel linguacciuto sa rattemperarsi dalle bestemmie nell'ira, se non sa raffrenarsi dalle mormorazioni.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 434: La mormorazion si divora la fama del prossimo assente.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 438: L'altro danno che recano i mormoratori a chi gli ode è più diretto; ed è l'indurlo con somma facilità a dilettarsi della mormorazione ascoltata, ed anche a seguirla.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 396: Quelle cose, che l'uno fa e l'altro no, danno fondamento alle maligne lingue di perseguitarle con le mormorazioni e con la maldicenza.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 86: Se a rigor di termine si parla, Questa è mormorazione e non è ciarla.