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Dizion. 5° Ed. .
ESECRABILE.
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ESECRABILE. | Definiz: | Add. Da esecrarsi, Degno di esecrazione; Detestabile. |
Dal lat. exsecrabilis. ‒ | Esempio: | Bocc. Laber. 45: Ed è
questo esecrabil sesso femmineo oltre ad ogni altra comparazione sospettoso e iracundo. |
| Esempio: | Bern. Orl. 47, 2: O fiera orrenda, o esecrabil peste Dell'amor proprio, ec. |
| Esempio: | Car. Eneid. 3, 94: Ahi de l'oro empia od esecrabil fame! Varch. Stor. 3, 268: Un caso.... il più esecrabile, e degno di maggiore non solamente biasimo, ma punizione, il quale fu così orrendo, ch'io ec. |
| Esempio: | Tass. Gerus. 17, 53: Tutti giuraro Vendetta far su l'esecrabil testa. |
| Esempio: | E Tass. Lett. 2, 74: L'invidia.... tanto più è esecrabile, quanto più va ricoperta con la simulazione. |
| Esempio: | Buonarr. Fier. 1, 5, 9: Per quel canal (la gola del bestemmiatore) fiato non spiri Là donde uscir tante esecrabil note. |
| Esempio: | Fag. Comm. 1, 21: Egli, con ostinata ed ingiusta resoluzione, dettatagli dalla sua esecrabile avarizia, ha stabilito che la figliuola quale schiava lo serva. |
| Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 26: La cognizione delle scienze ha prodotto in alcuni degli effetti esecrabili; dunque dovrà per questo condannarsi e sbandirsi lo studio delle scienze? |
| Definiz: | § I. E secondo il linguaggio biblico, per Non accetto a Dio, Soggetto all'ira di lui. ‒ |
| Esempio: | Cavalc. Frutt. Ling. 23: Dice l'Ecclesiastico: Chi si tura le orecchie che non oda la legge, la sua orazione fia esecrabile. |
| Definiz: | § II. Talvolta ha dell'iperbolico, detto di cosa gravemente molesta o pregiudicevole. ‒ |
| Esempio: | Chiabr. Rim. 2, 397: Avea Speranza in Bacco;... ed ecco Trascorso un esecrabile scirocco, Che con torbida vampa in sulle viti Hanne lasciato i grappoli riarsi. |
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