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NOMINARE
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NOMINARE.
Definiz: Porre il nome. Lat. nominare, nomen imponere. Gr. ὀνομάζειν.
Esempio: Bocc. nov. 2. 13. Giannotto il levò dal sacro fonte, e nominollo Giovanni.
Definiz: §. I. Per Appellare, e Chiamar per nome. Lat. appellare. Gr. ἐξονομάσαι.
Esempio: Bocc. intr. 5. Le quali i volgari nominavan gavoccioli.
Esempio: E Bocc. 30. Appresso per nomi alle qualità di ciascuna convenienti, o in tutto, o in parte, intendo di nominarle.
Esempio: Petr. cap. 2. Ove raffigurai alcun moderni, Ch'a nominar perduta opra sarebbe.
Esempio: Cronichett. d'Amar. Non sappiamo nominare le terre della detta provincia.
Definiz: §. II. Nominare alcuno pel suo nome, vale Dirgli villanía. Lat. nomen alicuius notare, convicia ingerere. Gr. λοιδορεῖν.
Esempio: Ambr. Cof. 4. 15. Nominerò ben lui, siccome e' merita, Pel nome suo.
Definiz: §. III. Nominare, per Dare la nomina, cioè Proporre uno per essere assunto a qualche grado, o dignità, o per essere ammesso in qualche luogo. Lat. nominare. Gr. ὀνομάζειν.
Esempio: Cas. lett. 50. La benignità, che V. M. Cristianiss. si è degnata di usar meco, nominandomi a N. Sig. tra quelli, ch'ella reputa degni d'esser Cardinali, non si può misurare con la grandezza dell'animo, e della bontà sua.