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1) Dizion. 5° Ed. .
FLAGELLATO.
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FLAGELLATO.
Definiz: Partic. pass. di Flagellare. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 11, 12: Tolte le scuri e gli altri astati ferri, E flagellati e posti in fuga i buoi, Ritornan ec.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 17, 15: Peccatori, che flagellati dal Signore, si umiliano sotto il suo braccio potente.
Esempio: E Segner. Op. 4, 366: Non sono i mistici veri, quei ch'egli chiama i flagellati da me, sono gli apparenti.
Esempio: Maff. Anfit. 56: D'un reo flagellato per tutti tre i teatri parla Svetonio.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Battuto, Percosso, con flagello, o comecchessia. –
Esempio: Fr. Giord. Pred.: Volgete la mente nella immagine di questo Salvatore flagellato.
Esempio: Varch. Oraz. I, 5, 201: Qual fia di noi tanto duro, tanto crudele,.... il quale, veggendo il suo Signore, il suo Re, il suo Dio,... dispregiato, flagellato e morto, non pianga a caldi occhi?
Definiz: § II. In forza di Sost., usato anche figuratam. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 134: La laude del flagellante è medicina del flagellato.