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1) Dizion. 5° Ed. .
ANGUSTIARE.
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ANGUSTIARE.
Definiz: Att. Dare angustia.
Dal lat. bass. angustiare. –
Esempio: Fr. Gid. Espos. Vang. volg.: Staranno i giusti con gran constanzia e fermezza avverso coloro, che gli hanno angustiati e molestati.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 39: Di esser compatito lo meritavo, non già per quel male che mi affliggeva il corpo, ma per quello che mi angustiava, e tuttavia mi angustia, la parte più sensitiva dell'anima.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 2, 303: Or che sarà l'angustiarli per aver di che vivere, per vestirsi, per alimentarsi?
Definiz: § I. E per Angustare, Restringere. –
Esempio: Perell. Relaz. Idr. 105: Si osserva un arco di esso [ponte] dalla sponda sinistra totalmente interrito; onde vi deve angustiare per necessità in tempo di piene il corso dell'acque.
Definiz: § II. E Neutr. pass. angustiarsi Darsi angustia, Affliggersi. –
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 193: Noi patiamo tribolazione, ma non ce ne angustiamo, ma sostenghiamola.
Esempio: S. Ag. C. D. 6, 17: Pensando la condizione e li comuni accadimenti contrarj che possono addivenire, s'angustia.