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PESSIMO
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PESSIMO.
Definiz: Add. Superl. di Malvagio. Lat. pessimus. Gr. κάκιστος.
Esempio: Bocc. nov. 1. tit. Essendo stato un pessimo uomo in vita, in morte è reputato per santo.
Esempio: E Bocc. nov. 2. 9. Quasi Iddio, lasciamo stare il significato de' vocaboli, ma la 'ntenzione de' pessimi animi non conoscesse.
Esempio: E Bocc. nov. 65. 5. Per la qual cosa la vita sua era pessima, ed essa tanto più impazientemente sosteneva questa noia, quanto meno si sentiva nocente.
Esempio: Serm. S. Ag. 11. Allora si fa giudizio sanza misericordia ec. allora crescono tutte le cose pessime, che pensare si possono, quando la mala gente, che tolgono la pace a' buoni, stanno in pace.
Esempio: S. Gio. Grisost. Opusc. Colui, che è più pessimo, e crudele di tutti gli uomini.
Esempio: Dant. Inf. 17. Così la fiera pessima si stava Sull'orlo, che di pietra il sabbion serra.
Esempio: Petr. canz. 29. 8. E le voglie son piene Già dell'usanza pessima, ed antica Del ver sempre nemica.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Vita malvagia pessima è andare albergando di casa in casa.