Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
TRINCIATO.
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Dizion. 4 ° Ed.
TRINCIATO.
Definiz: Add. da Trinciare. Lat. caesus, proscissus. Gr. διατμηθούς διατμηθείς, διασχισθείς .
Esempio: Segn. crist. instr. 3. 21. 4. Trinciati, tanagliati, arrostiti, sepolti ignudi ora nelle peci, ora ne' piombi bollenti.
Esempio: Menz. sat. 5. Nè basta, che sia sucido il collaro, E trinciato il cappel, rotte le brache.