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Dizion. 4° Ed. .
COSÌ
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COSÌ.
Definiz: | Avverb. di similit. In questo modo, In quel modo. Corrisponde molte volte colla voce COME, benchè ottimamente
anche solo s'adoperi. Di questa voce v. più particolarmente il Cinonio. Lat.
ita, sic. Gr. οὕτως. |
Esempio: | Bocc. pr. 8. Altri fortunati avvenimenti si vederanno, così ne' moderni tempi
avvenuti, come negli antichi. |
Esempio: | E Bocc. Introd. 2. Se io potuto avessi onestamente per altra
parte menarvi a quello, che io desidero, che per così aspro sentiero, come fia questo, io l'avrei volentier fatto.
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Esempio: | E Bocc. nov. 1. 1. E fattolsi chiamare, gli disse così.
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Esempio: | E Bocc. nov. 32. 9. Disse allora donna Mestola: e chi vi
gastigò così? |
Esempio: | Dant. Inf. 25. Che li pesi Fan così cigolar le lor bilance. |
Esempio: | Petr. son. 5. Così laudare, e riverire insegna La voce stessa. |
Esempio: | Varch. stor. 12. 469. Uomo di piacevolissimo ingegno, e di grandissima, e buona
letteratura in tutte e tre le lingue più belle, come dimostrano i suoi bellissimi, e dotti componimenti così in prosa,
come in versi. |
Definiz: | §. I. Talora per una cotal proprietà, e grazia di linguaggio si tace la particella COSÌ, e per necessità vi si
sottintende. |
Esempio: | Bocc. nov. 91. 1. La quale, come il sole è di tutto il cielo bellezza, ed
ornamento, è chiarezza, e lume di ciascuna altra virtù. |
Esempio: | Nov. ant. 83. 1. E però tutti poveri bisognosi, uomini, come femmine, a certo díe
fossero nel prato suo. |
Definiz: | §. II. Colla corrispondenza della particella COME, o altra simile, vale anche Subito che, Tosto che, e simili.
Lat. ut. Gr. ὡς. |
Esempio: | Dant. Inf. 22. E come il barattier fu disparito, Così volse gli artigli al suo
compagno. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 20. Il fanciullo come sentito l'ebbe cadere, così corse a dirlo
alla donna. |
Esempio: | E Bocc. num. 34. E ricordatosi del caro anello, che avea loro
udito dire, come fu giù disceso, così di dito il trasse all'Arcivescovo, e miselo a se. |
Definiz: | §.III. Talora ha forza di esclamazione, che per doglia, o per desiderio si faccia. Lat. utinam |
Esempio: | Bocc. nov. 73. 17. Deh vedi bel ciottolo! così giugnesse egli testè nelle reni a
Calandrino. |
Esempio: | Lab. 242. Così non fussero elle mai a me palesate. |
Esempio: | Petr. son. 116. Così cresca il bel lauro in fresca riva. |
Definiz: | §. IV. Talora ha anche forza d'imprecazione. Lat. sic, ita. |
Esempio: | Lab. 193. Così tel'avess'ella in sul viso (le natiche) e io ti dovessi
far carta di ciò, che tu vedessi, com'io nol credo. |
Esempio: | Petr. canz. 45. 2. E così vada, s'è pur mio destino. |
Definiz: | §. V. E Così in vece di Tanto. Lat. tam. |
Esempio: | G. V. 8. 64. Fu molto pecunioso, non guardando, nè faccendo così stretta coscienza
d'ogni guadagno. |
Definiz: | §. VI. Così, e così; replicato, vale In questo, o 'n quel modo. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 13. Di tutte le altre cose comandò Iddio, sia fatto così, e così.
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Esempio: | Dant. Par. 26. Ma così, e così natura lascia Poi fare a voi. |
Definiz: | §. Essere così così, o Star così così, Intender così così,
vagliono Non passar la mediocrità, Stare ec. mediocremente. Lat. sic satis. |
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