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1) Dizion. 5° Ed. .
IRRIGUO.
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Dizion. 5 ° Ed.
IRRIGUO.
Definiz: Add. Irrigato da acque correnti, Abbondante di acque; ma è voce oggi più propria della poesia.
Dal lat. irriguus. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 214: Padre,... tu vedi che tu mi mandi a marito, e hammi data in dota terra australe e sterile; aggiugnimi terra irrigua.
Esempio: E Cavalc. Dial. S. Greg. appr.: Hanno bisogno di avere irrigua, cioè bene bagnata, la terra e umida.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 40: I salici nei lati irrigui desiderano gli spazj agiati e larghi; nei luoghi seccagni men sparsi e più ristretti insieme aman di stare.
Esempio: Salvin. Inn. Omer. 541: Ma tu stesso L'irrigua Delo signoreggi assai.
Esempio: E Salvin. Teocr. 159: Narrava, come l'animal malvagio Uccidesti tu solo, e come ei venne Dall'irrigua Nemea entro al paese.
Esempio: Leopard. Poes. 69: Tal fra le vaste californie selve, Cresce beata prole, a cui le membra Fera tabe non doma; e vitto il bosco, Nidi l'intima rupe, onde ministra L'irrigua valle, ec.
Definiz: § I. E nello stesso senso, Irriguo d'acqua o di acque o di fonti. –
Esempio: Pallad. Agric. 85: La canapa si semina all'uscita di questo mese (di febbraio) in terra grassa, letaminata e irrigua d'acque.
Esempio: E Pallad. Agric. 111: Desiderano le cipolle grasso terreno e soffice, e irriguo d'acqua.
Esempio: E Pallad. Agric.205: Nel solstizio.... semineremo le brasche; le qua' poi d'agosto traspianteremo in luogo irriguo d'acque.
Esempio: Mont. Iliad. 14, 191: Sovra il giogo maggior scòrse ella poscia Dell'irrigua di fonti Ida seduto L'abborrito consorte.
Definiz: § II. Detto di acqua, fonte, e simili, vale Che irriga o serve ad irrigare. –
Esempio: Segner. Mann. magg. 21, 3: S'è così, non conosci quanto meglio altresì fecondi la grazia, di quel che potessero fare l'acque più irrigue di tutte le fonti di Elim?
Esempio: Salvin. Ciclop. 7: Presso le fonti irrigue.... la canzona Io canto a Venere.
Esempio: E Salvin. Georg. 4, 211: E i violaj bevano irriguo fonte.
Definiz: § III. Irriguo, conforme ad uso scritturale, trovasi in forza di Sost., per Terreno irriguo; anche in senso figurato e allegorico. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 214: Padre,... hammi data in dota terra australe e sterile; aggiugnimi terra irrigua. E 'l padre le diede irriguo di sopra e irriguo di sotto.
Esempio: E Cavalc. Dial. S. Greg. 215: E perchè.... due sono le specie della compunzione,... però si dice che il padre d'Assa le diede lo irriguo di sopra e lo irriguo di sotto, cioè grazia di lacrime, o per desiderio del cielo, o per paura dell'inferno. Ma certo si dà in prima da Dio all'anima l'irriguo di sotto che di sopra, cioè grazia di prima piangere per paura del male di sotto, che pel desiderio del bene di sopra.