Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BENDUCCIO
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BENDUCCIO.
Definiz: Sost. masc. Piccola striscia di panno lino, che si tiene appiccata alla spalla o a cintola ai bambini, per soffiarsi con essa il naso. Oggi poco in uso. –
Esempio: Sacch. Op. div. 688: Come se uno portasse uno grandissimo peso, e trafelassevi sotto e sudasse, e dimandasse aiuto a uno fanciullo, e il fanciullo con uno benduccio gli asciugasse un poco il sudore.
Definiz: § Si disse anche per Fazzoletto da naso, da asciugarsi il sudore, e simile. –
Esempio: Poliz. Rim. 2, 23: Col benduccio in sulla spalla, Tutta via in zazzera e in petto.
Esempio: Mart. N. Capit. 70: N'un vecchio non la biasmo e non la lodo, Che tal comodità [della scarsella] abbia alla mano, Senza al benduccio avere a sciorre il nodo.
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 54: La notte il verno mi tenea calduccio; Poi la mattina quand'io mi levavo, Usavami scaldar sino al benduccio.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 12, 76: Taglia a Tonin degli Arrighetti il naso: Or forbiscasi, che? coi suoi benducci.