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Dizion. 5° Ed. .
CONTINENTE
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CONTINENTE. Definiz: | Add. Che per abito virtuoso sa moderare i proprj appetiti, e più specialmente si contiene dai piaceri sensuali. |
Dal lat. continens. – Esempio: | S. Grisost. Opusc. 53: Nulla cura hanno più di lor vivere, nulla sollecitudine di carne, ma diventano continenti ed astinenti per lo dolore. | Esempio: | Varch. Lez. Accad. 335: Un uomo temperato e continente eleggerà di non fare, verbigrazia, adulterio. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 168: Non altrimenti le assaggio (le lodi) di quel che sogliono gli uomini continenti i cibi piacevoli. | Esempio: | Red. Lett. 3, 193: Son diventato il più continente uomo del mondo, imperocchè in questo paese ci fanno funghi così belli e così maiusculi, che farebbon gola ad uno di que' più austeri romiti;... e pure io sono stato forte. |
Esempio: | Pap. L. Coment. 5, 183: Nella vita privata.... fu sempre riputato (Pitt) integro, sobrio, continente. |
Definiz: | § I. E in costrutto con la particella Di in senso di Da. – |
Esempio: | Zibald. Andr. 21: Come gli antichi filosofi fossono continenti d'ogni vizio, appare per le antiche scritture. |
Esempio: | Torric. Lez. 26: Io non so qual di noi sarebbe sì continente del riso, che non beffeggiasse il novello Sansone. |
Definiz: | § II. In forza di Sost. Persona continente; e in senso speciale, si disse nel linguaggio degli scrittori Ecclesiastici Colui che fa professione di vivere in castità. – |
Esempio: | S. Ag. C. D. 6, 221: Migliore è l'uomo fedele congiugato, che il continente infedele. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 12: Doppo la vita e la predicazione degli Appostoli, seguitono al mondo tre distinzioni di fedeli nella santa Chiesa: ciò furono prelati, continenti e congiugati. | Esempio: | E Strat. Mor. S. Greg. 1, 20: E che altro intenderemo per Daniello, il quale fu di grandissima astinenza, se non la vita dei continenti? | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 123: Il continente, dice Aristotile, pena ad astenersi da' piaceri, e si contiene con dolore e con fatica. |
Definiz: | § III. Continente si disse per Uomo o Donna, che, stando al secolo, seguiva la disciplina di un Ordine religioso, e particolarmente quella dei Terziarj. – | Esempio: | Fiorett. S. Franc. 118: Così a te concedo che vadi.... al Purgatorio, e tutte le anime de' tuoi tre Ordini, Minori, Suore e Continenti,... tu ne tragghi. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 35: Il quartodecimo è de' frati Minori, i quali ricevessono all'uffizio e alle cose divine nel tempo dell'interdetto i frati, o pinzochere del terzo Ordine, le quali son chiamate continenti. |
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