Lessicografia della Crusca in rete

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SCARPA.
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SCARPA.
Definiz: Il calzar del piede, fatto per lo più di cuoio, alla parte di sopra del qual diciam Tomaio, e a quella, che sta sotto la pianta, Suolo. Lat. calceus, calceamentum. Gr. ὑπόδημα, ὑποδημάτιον.
Esempio: Dittam. 2. 28. Quando in Provenza venne il buon Ramondo col mulo, col bordone, e scarpe grosse.
Esempio: Fir. disc. an. 22. Niuno si mette la berretta a' piedi, e sul capo le scarpe.
Esempio: Cant. Carn. 13. A queste belle scarpe, alle pianelle Venite a comperar donne, e donzelle.
Definiz: §. I. Scarpa, diciamo anche a quel Pendio delle mura, che le fa sporgere in fuora più da piè, che da capo.
Esempio: Guicc. stor. Accostandosi alla scarpa del muro del castello.
Esempio: Buon. Fier. intr. 1. Precipitati giù sotto la scarpa Della muraglia.
Definiz: §. II. A scarpa, posto avverbialm. vale A pendío; e si dice propriamente delle muraglie, che non si tirano in piombo, ma che sono più larghe nella pianta, che nell'estremità.
Esempio: Soder. Colt. 21. S'ha ad avvertire ec. fare un muro a secco, grosso, a scarpa, che sostenga il terreno.