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1) Dizion. 5° Ed. .
MOROSO.
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MOROSO.
Definiz: Add. Term. dei Legisti. Aggiunto di persona, vale Che indugia a pagare quello che deve. Anche in forza di Sost.
Da mora, nel significato di Indugio. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 4, 2, 77: Quando l'enfiteuta della chiesa sia moroso a pagare li canoni per due anni.
Esempio: Legg. Band. C. 20, 107: Acciocchè si possa con maggior facilità.... riscuotere da i debitori morosi.
Esempio: E Legg. Band. Leop. 8, 65, 7: Colla pena del dieci per cento di più per i morosi.
Definiz: § Dilettazione morosa, nel linguaggio dei Casisti, vale Quella sovra cui si ferma volontariamente il pensiero. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 66: Eseguendo co' desiderj mentali e colle dilettazioni morose quelle iniquità, che non possono porre in opera.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 466: Questa dilettazione si chiama dilettazione morosa, dalla dimora che fa in essa la volontà con pieno conoscimento della malizia.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 468: Non crediate che la dilettazione morosa si chiami morosa dalla lunghezza della sua durazione, potendosi ella compire in tratto brevissimo; si chiama morosa dall'indugio che pone la volontà nel deliberare se debba ammetterla, quando la dovrebbe di subito ributtare al primo avvedersene.
Esempio: E Segner. Op. 4, 688: Mentre si compiacciono volontariamente di quegli oggetti..., vengono a peccar gravemente con la dilettazione chiamata morosa.