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1) Dizion. 5° Ed. .
CONCILIATORE.
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CONCILIATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Conciliare. Chi o Che concilia.
Lat. conciliator. –
Esempio: Libr. Pred.: Si avvide che il demonio era il conciliatore di così strane fantasie.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 137: Accurato esordio, conciliatore di estimazione e di riverenza.
Definiz: § I. E per Colui che compone discordie, liti, questioni e simili. –
Esempio: Machiav. Disc. 250: Avvenga che non abbia forze, nondimeno ha fra loro tanta riputazione, ch'egli è uno loro conciliatore, e con l'autorità sua interponendosi come mezzano, spegne subito ogni scandalo.
Definiz: § II. Giudice conciliatore, dicesi oggi Quel giudice ordinario e inappellabile, eletto dall'autorità municipale, al cui giudizio sono deferite le cause civili, il merito delle quali non oltrepassi una data somma. Esso ha eziandio l'ufficio di comporre qualunque altra differenza civile col pieno consentimento delle parti.