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Dizion. 4° Ed. .
STROPICCIO, e STROPICCÍO.
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STROPICCIO, e STROPICCÍO.
Definiz: | Lo stropicciare; e per lo più denota Frequente stropicciamento. Lat. fricatio.
Gr. τρίψις. |
Esempio: | Bocc. nov. 4. 5. Parendogli aver sentito alcuno stropiccío di piedi per lo
dormentoro, ad un piccolo pertuggio puose l'occhio. |
Esempio: | Liv. M. Elli sentito il romore, e lo stropiccío dell'armi ec. |
Esempio: | Fir. disc. an. 11. Aggiuntoli molti stropicci, che egli ebbe innanzi che egli
uscisse del fango, e' fu quasi per morirvi. |
Esempio: | Galat. 37. Fatte prima alquante riverenze con grande stropiccío di piedi.
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Definiz: | §. Per metaf. vale Travaglio, Affanno, Danno. Lat. iactura, infortunium. Gr.
ζημία, βλάβη.
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Esempio: | Guid. G. È stato ardito di combatter me, e li miei con istropiccìo di tanta
guerra. |
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