Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COSERELLA e anche COSARELLA.
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COSERELLA e anche COSARELLA.
Definiz: Forma diminut. di Cosa. Cosa piccola, tenue; Cosa di poco pregio e importanza. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 238: Prendendo certe sue cosarelle, sallìe in su un legno, e venne in Gierusalemme.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 211: Tornavano, e ponevano in sulla tovaglia di queste coserelle.
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 281: E se per avventura io, in cambio di rubacchiar qualche cosarella, mi fussi, ec.
Esempio: Red. Lett. 1, 88: Quelle piccole coserelle, o per dir meglio parolucce, che io leverei o cangerei, si possono molto ben difendere.
Esempio: Nell. Iac. Alliev. 1, 3: Gridano tanto [i maestri], e alle volte alzan le mani, che bisogna pur far qualche cosarella.
Esempio: Forteguerr. Terenz. 253: In oltre, per la casa Abbisognano cento coserelle.
Esempio: Saccent. Rim. 2, 103: Quanti negozj e quante coserelle Mi tocca a fare innanzi d'uscir fuora.