Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
IMPECIARE.
Apri Voce completa

pag.181


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
IMPECIARE.
Definiz: Att. Impiastrare, Coprire, Spalmare, di pece, od anche di altra qualsiasi materia viscosa e tenace. –
Esempio: Libr. Fiorett. Bibb. 5: Tennelo celato tre mesi: poi, per paura che non si sapesse, in capo di tre mesi fecegli fare una cesta di giunchi, e fecela impeciare, sicchè non vi potea entrare aequa.
Esempio: Savonar. Pred. 7: Fece uno vaso di vimini, ed impeciollo con pece e bitumine, e messevi el fanciullo dentro.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 402: Ed impecerai le travi bene di pece e d'olio, acciò che elle non si guastino per toccare le calcine.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 130: Da Apollonia città d'Epiro, qual oggi si chiama Valona, si porta il pissasfalto a Vinegia in gran copia per l'uso dell'impeciare le navi.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 202: Impeciare è vocabolo, che non si ristrigne alla pece, ma dicesi anche d'altre materie simili a lei, che turino o buco o fessura, nella guisa che fa la pece.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 135: Fa' che il vaso stia ben coperto che non possa spirare; imperciò fa' d'impeciarlo, perchè non vi possa penetrare nè anche l'acqua.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 148: L'incenso, che noi qui adopriamo ne' più santi usi, e parcamente a grani o a pizzichi, colà nel regno di Fartas, dove tutto è bosco che ne lagrima dalle cortecce, serve a impeciar le navi, e calefatarle.
Esempio: Zannon. Marm. Pozz. 34: Le fores clatratae sono i due sportelli della porta formati a grata o a cancello, che dee far qui l'appaltatore insiem con gli stipiti.... d'ischio, e mettergli al posto..., serrargli con toppa e chiave..., e impeciargli.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 216: Fu.... spogliato nudo, impeciato, impennato, ed in tal condizione sopra di una carretta condotto attorno per tutta la città.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: Savonar. Pred. 8: El bitume della cistella significa quella esposizione della Scrittura, fatta da quelli primi santi Dottori della Chiesa.... Dipoi la pece nera sono stati li teologi de' nostri tempi:... hanno pure voluto impeciare con queste loro dispute e stringere questi giunchi, ed hanno imbrattato ogni cosa.
Definiz: § II. Figuratam. e poeticam., per Ungere, Spalmare; ma in senso dispregiativo. –
Esempio: Parin. Poes. 21: E lascerò pur ch'egli (Imene ad Amore) Di suoi unguenti impeci a me i miei dardi, Perchè men velenosi e men crudeli Scendano ai petti?
Definiz: § III. E per Chiudere, Sigillare, con pece o altra materia simile. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 108: Dirò solo, che i nostri vini santi, che si chiudono, s'impeciano, s'ingessano anche prima che abbiano incominciata la fermentazione,... depongono ec.
Definiz: § IV. Neutr. pass. impeciarsi Coprirsi, Imbrattarsi, e simili, di pece, o d'altra materia viscosa, anche figuratam. –
Esempio: Bart. D. Ital. 2, 144: Sì attaccaticcia (certa dottrina), che Iddio vel dica, se quegli sventurati, che se ne impeciano, giamai più se ne sbrattano.
Definiz: § V. Impeciarsi gli orecchi, o Impeciare, gli orecchi, vale figuratam., Chiuderli alle altrui parole, Non dare ascolto. E trovasi anche Impeciarsi ad alcuno l'udito. –
Esempio: Burch. Son. 1, 61: E al fischiar l'udir non vi s'impeci, Come vinse il Danese il re Bravieri.
Esempio: Poliz. Rim. C. 318: Quando e' vede che tu impeci Pur gli orecchi, e' grida forte.
Esempio: Machiav. Comm. 101: Poi volle che io facessi il sordo. E' bisognava che io m'impeciassi gli orecchi, come il Danese, a voler ch'io non avessi udite le pazzie ch'egli ha dette.