Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COLTELLA.
Apri Voce completa

pag.174


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
COLTELLA.
Definiz: Sost. femm. Specie di corta daga, che solevasi in antico portare allato, e che oggi serve specialmente ai cacciatori di animali selvaggi. –
Esempio: Regol. S. Bened. 39: Coltella allato non abbiamo.
Esempio: Med. L. Op. 2, 145: Tu sai ch'io porto allato la coltella, Che taglia e pugne.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 197: Lo voleva tagliar a pezzi con una sua coltella.
Esempio: Lipp. Malm. 3, 25: Con una sua coltella Tagliate avea le rame d'un querciuolo.
Esempio: Not. Malm. 1, 254: Coltella. Specie di scimitarra; arme che s'usa portare quando si va a caccia.
Definiz: § Oggi dicesi particolarmente Quel coltello di lama assai lunga e larga, che serve a' macellaj, pizzicagnoli e simili, per tagliare o affettare la carne o altro, e che s'adopera anche nelle cucine agli stessi usi.