Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ADESCATO e AESCATO
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ADESCATO e AESCATO.
Definiz: Partic. pass. di Adescare e Aescare. −
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 46 t.: Adescato da queste dolci parole, Alberto confessò ingenuamente al falso pastore, che volentieri si accorderebbe co 'l signor suo.
Esempio: Alam. L. Gir. 1, 123: Come affamato uccel che 'l buon villano Fra la neve adescato suol coprire Con l'annodata rete,.... Così il fero Giron ec.
Esempio: Car. Long. 15: Dalle cui promesse adescato, Driante fu tutto mosso di consentire.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 301: Solo qualche anima gentile, adescata dalla luce della virtù, prende ec.
Definiz: § I. In forma d'Add., usato anche figuratam. −
Esempio: Libr. Similit.: Come accade nelle genti aescate, le quali non ne fanno conto.
Definiz: § II. E per Fornito d'esca, Inescato. −
Esempio: Albert. Piag. Boez. 71: Nè nell'altezze de' monti salite A prender pesci con amo adescato.