1)
Dizion. 5° Ed. .
ADESCATO e AESCATO
Apri Voce completa
pag.215
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ADESCATO e AESCATO. Definiz: | Partic. pass. di Adescare e Aescare. − | Esempio: | Giambull. P. F. Stor. Europ. 46 t.: Adescato da queste dolci parole, Alberto confessò ingenuamente al falso pastore, che volentieri si accorderebbe co 'l signor suo. | Esempio: | Alam. L. Gir. 1, 123: Come affamato uccel che 'l buon villano Fra la neve adescato suol coprire Con l'annodata rete,.... Così il fero Giron ec. | Esempio: | Car. Long. 15: Dalle cui promesse adescato, Driante fu tutto mosso di consentire. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 301: Solo qualche anima gentile, adescata dalla luce della virtù, prende ec. |
Definiz: | § I. In forma d'Add., usato anche figuratam. − | Esempio: | Libr. Similit.: Come accade nelle genti aescate, le quali non ne fanno conto. |
Definiz: | § II. E per Fornito d'esca, Inescato. − |
Esempio: | Albert. Piag. Boez. 71: Nè nell'altezze de' monti salite A prender pesci con amo adescato. |
|