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1) Dizion. 5° Ed. .
MINIATO
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MINIATO.
Definiz: Partic. pass. di Miniare. –
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 4, 2: E quei be' libri E peregrini, onde è ricco 'l suo studio, E legati, e disposti, ed assortiti Con tanta industria, e di sua sperta mano Miniati ed illustrati.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che è dipinto con acquerelli. –
Esempio: Galil. Op. IX, 89: O per qualche ricamo posto nel lembo d'un abito, o per mascherine miniate intorno alla groppiera d'un cavallo, o per altre simili bagattelle.
Definiz: § II. E detto di libro, carta, e simili, vale Ornato di miniature. –
Esempio: Cellin. Pros. 54: Gli dette ad intendere che gli era il meglio fare presente all'Imperatore di uno ufiziuolo di Madonna miniato.
Esempio: Grazz. Rim. V. 6: Io vi detti un messal, ch'a parte a parte Era miniato sì, ch'al paragone Poteva star colla natura e l'arte.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 223: Una cinquantina di scartafacci di pelle di pecora, miniata.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 3, 3: E quai vi sono Libri più pellegrini o manuscritti, O storiati, e miniati, o postillati, O per alcuna guisa fatti illustri?
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 395: Era il discorso un paradosso, ma provato con ragioni efficaci, non miniato, come suol farsi, con inezie leggiadre.
Definiz: § IV. Detto, per similit., di volto, vale Imbellettato, Dipinto, e simili. –
Esempio: Guar. Past. fid. 1, 5: Sol di fuor il lusinghi, e fai suo nido, E tua cura, e tua pompa, e tuo diletto La scorza sol d'un miniato volto.
Definiz: § V. E figuratam., per Desso, Tale e quale, Quello proprio, Somigliantissimo in tutto ad altra persona o cosa; che pure dicevasi Maniato. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 293: Sai, quel buon compagno Che, quand'e' fa alle Commedie il vecchio, Par tutto tutto qui miniato il medico.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 1, 415: E la Fiammetta Vostra, che par miniata un garzonetto, Che mai il più bello.
Esempio: Not. Malm. 1, 218: Tutto lui maniato. Come lui per appunto. Similissimo a lui. Fatto a capello.... Io credo che sia parola corrotta da miniato, cioè diligentemente dipinto.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 98, 2: Col qual mezzo (con l'arte del miniare) arriva 'l perfetto artefice.... a rappresentare al vivo così isquisite minutezze che noi usiamo dire, per modo di proverbio, parlando di ritratto imitato eccellentemente: egli è tanto simile che e' par miniato, o, come più volgarmente si dice, maniato.