1)
Dizion. 5° Ed. .
ENALLAGE.
Apri Voce completa
pag.133
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
ENALLAGE. | Definiz: | Sost. femm. Term. de' Grammatici. Figura per la quale ponesi una parte del discorso per un'altra, o cambiansi gli accidenti di esse parti. |
Dal basso lat. enallage, e questo dal grec. ἐναλλάγη ἐναλλαγή, Permutazione, Scambio. – | Esempio: | Giambull. P. F. Ling. fior. 259: Dimostrerremo nel presente tutte le varietà di quella figura che i Greci chiamarono Enallage,... figura veramente di importanzia non piccola per lo scambiare e permutare che ella fa di tutte le parti del parlare nostro. |
| Esempio: | Adim. A. Pind. 120: Qui usa il poeta una figura che si chiama enallage, che piglia il numero del più per significare quello del meno, e dice: Dalle fanciulle del Saturnio dio; ma perchè in nostra lingua non si pratica molto, si tralascia, e seguitando il più facile diciamo: E dalla figlia del Saturnio dio. |
| Esempio: | E Adim. A. Pind. 313: Pensavano alcuni che per enallage, figura che immutatio si direbbe da' Latini, poichè versa vice piglia e numera al contrario, il poeta dica questo in persona di Telesicrate; ma s'io non m'inganno, credo parli in persona propria. |
|