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1) Dizion. 5° Ed. .
FRIGIO.
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Dizion. 5 ° Ed.
FRIGIO.
Definiz: Add. Propriamente vale della Frigia, Appartenente ai Frigi; ma è usato come aggiunto di quel modo frigio, tuono frigio, armonia frigia, cadenza frigia e simili, nella musica greca, che più acuto del Dorio, più grave del Lidio, e perciò temperato di gravità e di acutezza, era veemente e concitato.
Dal lat. phrygius, e questo dal grec. φρύγιος. –
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 415: Il quale (il flauto) ha la medesima forza infra gli instrumenti che ha l'armonia frigia infra le musiche.
Esempio: E Segn. B. Polit. volg. appr.: Infra l'armonie il convenevole ed il mezo è preso dal modo frigio.
Esempio: Galil. V. Dial. Music. 63: Si servì assai il coro della Tragedia dell'armonia frigia.
Esempio: E Galil. V. Dial. Music. appr.: Dico la spezie del diapason del modo frigio, ritrovarsi tra D, ec.
Esempio: Don. Comp. Music. 14: Per esempio, nel primo modo la cadenza propria del C ha il semituono all'in su mi, fa, ed è veramente Lidia; ma quella di mezzo G è Frigia, e finisce nel tuono fa, sol.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 3, 214: Pitagora,... tosto che intese che quegli (un giovane) incitato dal suono del modo frigio non avea.... volsuto desistere dal brutto fatto, comandò che fusse cambiato il tuono.
Definiz: § I. È aggiunto altresì d'una specie dell'antica lira frigia. –
Esempio: Adim. A. Pind. 33: Vi era bene qualche diferenza fra cetra dorica, cetra lidia, e lira frigia; e ciò nasceva non dalla varietà del corpo strumentale, ma da' ritrovatori di esso, dalla nazione che l'usava, e più dall'ordine dell'accordatura.
Definiz: § II. In forza di Sost., per Modo, Tuono, frigio. –
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 415: Il Ditirambo, il quale, per confessione d'ogn'uomo, ha del frigio.
Esempio: Galil. V. Dial. Music. 65: Per quelli istessi gradi che discendeva il Dorio, ascendeva il Frigio.
Esempio: E Galil. V. Dial. Music. appr.: Il Frigio era più del Dorio acuto un tuono.
Esempio: Don. Comp. Music. 16: Si può affermare che non si trapassi ad altri tuoni che a quelli ch'erano tra loro lontani per semituono, come l'Iastio dal Dorio e dal Frigio.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 1, 29, 64: Un valentissimo sonator d'arpa.... dia nelle più vaghe e artificiose sonate ch'egli sappia d'ogni tuono e d'ogni modo le proprie, e dorico grave, e lidio guerriero, e frigio mesto.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 3, 178: Dice Apuleio che l'Eolio era semplice,... il Lidio querulo, il Frigio religioso, e il Dorio bellicoso.
Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. appr.: Cassiodoro.... dichiara il Dorio donatore di pudicizia,... il Frigio eccitatore di guerra e infiammatore di furore.