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1) Dizion. 5° Ed. .
DIMEZZATO.
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DIMEZZATO.
Definiz: Partic. pass. di Dimezzare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Diviso, Tagliato, per mezzo o quasi per mezzo. –
Esempio: Soder. Anim. domest. 207 t.: Fatti un po' grandetti [i pavoncini], diasegli zuppa di pane con vino, o gamberi senza scorza, o grilli dimezzati, o carne cotta minuzzata e stritolata sottilmente.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 359: Ne ho trovati (de' noccioli) ben molti intatti, siccome non poche mandorle intere, altre dimezzate, ed altre alquanto acciaccate.
Definiz: § II. E per Non intero, Scemato quasi della sua metà, Tronco. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 25, 4, 13: Ecco la perversità dell'allegare maliziosamente i testi dimezzati e tronchi.
Definiz: § III. Figuratam., detto di cosa morale. –
Esempio: Pallav. Lett. 2, 96: Essendomi dunque venuto questo favore dimezzato, ne voglio chieder a Vostra Eccellenza un altro che vaglia a renderlo intero.
Definiz: § IV. Detto di alcun'opera, vale Lasciata a mezzo, Non condotta a fine. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 27, 1, 122: Elle (le figure) si rimasero imperfette, sì come poco più o meno che dimezzate, perciocchè i lor dipintori nel meglio del lavorarle eran morti.
Definiz: § V. E detto di voce, suono o simile, vale Tronco, Non interamente formato. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 30, 56: Ode l'una dell'altro alcun sospiro, E qualche voce dimezzata ancora.
Definiz: § VI. Detto di cosa, vale Che ha una metà meno di ciò che sarebbe necessario alla integrità sua. –
Esempio: Panciat. Scritt. var. 174: Vogliono che fusse chiamato cisium, quasi caesium, per esser egli un carro dimezzato, cioè con due ruote meno.
Definiz: § VII. Dimezzato. Term. di Araldica. Aggiunto di arme dimezzata, scudo dimezzato, insegna dimezzato, e simili, vale Diviso per lo mezzo perpendicolarmente, e avente un colore dall'una parte, e un altro dall'altra. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 115: Le 'nsegne dell'oste del Comune erano le prime bianche e vermiglie dimezzate.
Esempio: E Malisp. Stor. fior. 133: Ventolava il grande stendale dell'arme del Comune di Fiorenza, ch'era dimezzata bianca e vermiglia.
Esempio: Vill. G. 767: Portando in insegne e suggello l'arme di Francia e d'Inghilterra dimezzata.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 4: Onde fu l'antichissimo e nobile stendale della città nostra dimezzato bianco e vermiglio.
Definiz: § VIII. E detto di veste, divisa, e simili, vale Che si compone di due parti, unite per lo mezzo perpendicolarmente, e aventi due colori diversi. –
Esempio: Lanc. Riform. volg. F. 9: Cotale fregiatura non si possa portare in robba o su robbe che fossero dimezzate, cioè di sciamito semplice o di più sciamiti, o che fossero di sciamito e di lana, o di sciamito e di drappo di seta o ciambellotto.
Esempio: Vill. M. 532: Vestiti d'assisa dimezzata di scarlatto e di nero.
Esempio: Quad. Cont.: Per una catenella d'ariento e per un paio d'affibbiature per la guarnacca dimezzata per la moglie d'Andrea.
Definiz: § IX. In ragione dimezzata o in proporzione dimezzata, si disse nel linguaggio de' Matematici per lo stesso che In ragione della radice quadrata. –
Esempio: Grand. Relaz. var. 7, 113: Sentono dire che la velocità ne' gravi cadenti cresce in dimezzata proporzione dell'altezze, e citano su questo punto le dimostrazioni del Galileo e del Torricelli,... e l'applicano all'altezza del corpo fluido dell'acqua corrente in varj canali, credendo che debba farsi più veloce il suo corso in ragione dimezzata dell'altezza della sezione.
Definiz: § X. Dimezzato, in forza di Sost., si disse per Veste dimezzata, Abito dimezzato. –
Esempio: Tratt. Color. Rett. 34: Uno visto (vispo, vivace) fante, vestito di dimezzato.
Definiz: § XI. E figuratam. –
Esempio: Rim. Ant. R. Ambr. Fed. 135 t.: Ansi 'l meo cor di gioi e di dolore Si vest'a dimezzato (qui figuratam.).