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Dizion. 5° Ed. .
MAGOLATO
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pag.680
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MAGOLATO. Definiz: | Sost. masc. Porca più larga dell'ordinario; e altresì Spazio di campo lavorato con tali porche, l'una accosto all'altra. – | Esempio: | Firenz. Pros. 1, 167: Fra l'altre virtù che aveva, come era saper ben rappianar un magolato, e tener nette le solca quando la marreggiava, ell'era la più bella ballerina che fusse in quei contorni. | Esempio: | Soder. Cult. Ort. 162: Si semini (il lino) negli ultimi dì di febbraio..., e facendo le porche ove si semina larghe, con i solchi, dai lati, cupi o profondi come i magolati del grano, con i suoi pendii che l'acqua ne esca, e non vi stia ammortita punto, o vi resti dentro. | Esempio: | Targ. Valdin. 1, 90: Nella possessione di Bellavista, e specialmente nelle di lei colmate,... non si rompe il terreno col coltro, come nei campi antichi, ma solamente si ricava le solga, si rialza il magolato un quinto di braccio, vi si getta il seme della saggina, e si pareggia colla marra. | Esempio: | Lastr. Agric. 4, 184: Si potrebbe anche seminare (l'orzo di Siberia) a porche e magolati. |
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