Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CRUDELE.
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CRUDELE.
Definiz: Add., che nel plur. fa anche, con desinenza poetica, Crudei. D'animo disposto a sentimenti e ad opere fiere od atroci, e che lo addimostra co' fatti; Che non ha pietà, Inumano, Spietato, Feroce.
Dal lat. crudelis. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 247: Quello è crudele che non ha misura in condannare, quand'elli ne ha cagione.
Esempio: Dant. Inf. 33: Ben se' crudel se tu già non ti duoli Pensando ciò ch'il mio cor s'annunziava.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 176: Della Dia poco giusta, e troppo crudele contro Semele e contra' suoi.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 272: Perchè fai tu tener me rea femmina, con tua gran vergogna, dove io non sono, e te malvagio uomo e crudele, di quello che tu non se'?
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 423: Nè tutta Italia,... che visse essempio Già d'intera virtù, sarebbe or piena Di tiranni crudei.
Esempio: Varch. Oraz. V, 1, 201: Qual fia di noi tanto duro, tanto crudele,... il quale veggendo il suo Signore.... dispregiato, flagellato e morto, non pianga a caldi occhi.
Esempio: Tass. Gerus. 4, 52: Egli a quel crudele avea promesso Di porgermi il velen quel giorno stesso.
Esempio: Pindem. Poes. 183: Ahi, crudel, taci: Mortali punte nel mio cor tu pianti.
Definiz: § I. E figuratam. detto di amanti, ed anche dell'amore; con maniera propria specialmente della poesia, e che talvolta altresì ha dello scherzevole. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 114: Quante utili oneste Vie sprezzai, quante feste, Per servir questo lusinghier crudele! (qui l'amore è personificato).
Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 23: E di lontano le gonfiate vele Vide fuggir del suo signor crudele.
Esempio: Varch. Ercol. 68: Ah crudele traditoraccia, vuo' mi tu far morire a torto? E così fatte paroline, o parolette, o parolozze, che dicono i contadini innamorati.
Esempio: Tass. Gerus. 16, 46: Fedele Sono a te solo, idolo mio crudele.
Esempio: E Tass. Gerus. 16, 64: Misera Armida, allor dovevi.... in quel crudele incrudelire, Che tu prigion l'avesti.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 311: L'aria del volto mio, Salvo la mia crudel, nessun la fugge (qui sostantivam.).
Esempio: Vai Rim. 16: Una donna crudel nata fra' diavoli, Vedendo ch'io ne spasimo, Credesi acquistar biasimo, Se non mi manda ad ingrassare i cavoli.
Esempio: Baldov. Lament. 1: Cecco il pastor, che in amorose pene Per la bella sua Sandra egro languiva, Alla crudel che del suo duol ridea, Con rozze note in guisa tal dicea ec. (qui sostantivam.).
Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Lament. 5: Queste voci di crudele, di traditora,... sembra che sieno molto più frequenti nelle bocche de' contadini innamorati.
Definiz: § II. Per similit., detto di bestia. –
Esempio: Dant. Inf. 6: Cerbero, fiera crudele e diversa, Con tre gole caninamente latra.
Esempio: Bemb. Rim. burl. 1, 6: Una turba crudel di ciancioni (qui per ischerzo).
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 119: Vermi crudei, ch'a depredar son pronti Le fatiche d'altrui.
Definiz: § III. E pure per similit., detto di cose materiali. –
Esempio: Dant. Purg. 1: Per correr miglior acqua alza le vele Omai la navicella del mio ingegno Che lascia dietro a sè mar sì crudele (qui in locuz. figur.).
Esempio: Ugurg. Eneid. 168: Ma per che 'l furore in loro fusse ispinto, impertanto le fiamme e l'incendj non diposero le crudeli forze vive nell'umido legno.
Esempio: Bocc. Rim. 117: Tosto mi fosti addosso Con le tue armi, e co' crude' ronciglj.
Esempio: Poliz. Rim. C. 16: Non era ancor la scelerata sete Del crudel oro entrata nel bel mondo.
Esempio: Bern. Orl. 3, 54: Chiama crudei le stelle il cielo e 'l sole (qui figuratam.).
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 113: O le piante crudei, cicute e tassi, O chi s'agguaglie a lor.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 67: Rota il ferro crudel ove è più stretto E più calcato insieme il popol Franco.
Esempio: E Tass. Gerus. 13, 53: Spenta è del cielo ogni benigna lampa, Signoreggiano in lui crudeli stelle.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 5, 75: E pensar che se il mar si fa crudele, Il lor pellegrinaggio egli è finito.
Esempio: Pindem. Poes. 110: Vide di sangue forestier macchiati Tauride un giorno i suoi crudeli altari.
Definiz: § IV. Figuratam., detto di pensiero, atto, sentimento, o simili, vale Proprio di uomo crudele, Che muove da animo disumano, Che ha in sè o dimostra crudeltà; ed altresì, per estensione, Assai grave, Eccessivamente severo, e simili. –
Esempio: Fr. Giord. Pred.: Inorridirono ad un'azione cotanto inumana e crudele.
Esempio: Ovid. Pist. 133: Ma paura e pietade contrastette al mio crudele ardire.
Esempio: Ugurg. Eneid. 63: Cotali cose ricordando Anchise, non si mutava del suo proposito, e stava fiso, ed in sì crudele intenzione di non volere fuggire la morte.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 68: E tutti quasi ad un fine tiravano assai crudele.
Esempio: E Bocc. Decam. 2, 134: La madre della giovane, quantunque.... degna reputasse la figliuola per lo suo fallo d'ogni crudel penitenza ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 5, 153: Data dal fiero padre questa crudel sentenzia contra alla figliuola.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 54: Ei pur, seguendo il suo crudel consiglio, Bandisce altri fedeli, altri confina.
Esempio: Pindem. Poes. 100: Come usignuol, che dal frondoso pioppo Lamentar s'ode, se una man crudele Gli trasse giù dall'appostato nido I figlioletti non ancor pennuti.
Definiz: § V. E pur figuratam., dicesi di avvenimento, condizione di cose o di tempi, età e simili, per Terribile, Atroce, Pieno di crudeltà. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 9: Età del rame,... più crudele per ingegni, e più pronta alle orribili armi.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 17 t.: Il dì del Signore verrà crudele e pieno d'indegnazione, d'ira e di furore, a porre la terra in solitudine e disterminare d'essa e' peccatori.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 1: Nei molti assalti e nei crudel conflitti,... Morti erano infiniti e derelitti.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 565: Ne' principj di quelle acerbe e crudeli contese de' Ghibellini a' Guelfi che da questa discordia dell'Imperio alla Chiesa ebbe origine.
Esempio: Tass. Gerus. 10, 25: Che spettacolo fu crudele e duro! In quante forme ivi la morte apparse!
Esempio: E Tass. Gerus. 18, 92: È giunta l'ora Ch'esca Sion di servitù crudele.
Esempio: Dav. Tac. 1, 104: La pregò che.... cedesse alla fortuna crudele.
Esempio: Mont. Poes. 1, 348: A lui portate le mie voci, e conto Gli fate, o venti, il mio destin crudele.
Esempio: Pindem. Poes. 80: A lui sembra crudel, che tanto Si pensi a seco unir quella fanciulla.
Definiz: § VI. E per Doloroso, Calamitoso, e simili. –
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 49: La vera fede nel crudel tempo sta ferma e stabile.
Definiz: § VII. E per Orribile, Fiero, Spaventoso. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 78: Travolgea gli occhi terribilmente, e simile la faccia, e gridando.... diceva con crudeli voci.
Esempio: E Leggend. SS. M. 4, 81: Subito tutti si partirono con grandi strida e crudeli urli.
Definiz: § VIII. E per Violento, Ingiurioso; detto di discorso, o simili. –
Esempio: Pitt. I. Apolog. Cappucc. 370: Io intendo che fece una predica tanto crudele contro a Clemente, che fece ogni opera di averlo poi nelle mani.... per gastigarnelo bene.
Definiz: § IX. Trovasi per Disgustoso, Ributtante, Schifoso. –
Esempio: Senec. Pist. 8: Ma questo si è contra natura,... usare vivande non solamente lorde ma crudeli.
Definiz: § X. E anche per Rigido, Austero, Severo; detto di costume, o simile. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 119: Altri la lodano (Diana), e chiamalla degna di crudele virginità.
Definiz: § XI. E per Crudo, Non incotto; detto di terreno. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 192: Spesse volte agli arbori che, o per essere in terra sassosa, crudele, ghiarosa,... fanno i frutti ronchiosi,... convien soccorrere con l'adacquare.
Definiz: § XII. Crudele di, si usò per Crudele quanto a, rispetto a; e più comunemente nella maniera Crudele di se medesimo. –
Esempio: Cin. Rim. 103: Gente.... crudel di sè stessa e dispietata.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 242: Fu tanto austero e crudele di sè medesimo,... che quasi non gli era rimaso se non il buccio e l'osso.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 94: Essendo fatto vescovo, diventò più austero e crudele di se medesimo.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 57: Chi sarà sì crudele e spietato di sè medesimo, che non s'arrenda alla benignità di Jesù?