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1) Dizion. 5° Ed. .
APPESTATO.
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APPESTATO.
Definiz: Partic. pass. di Appestare. –
Esempio: Marchett. Lucrez. 422: Indi appestati Tutti a schiere morìan.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 140: Ci sono.... degli appestati dal gallico, che lussureggiano più de' sani.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Attaccato, Infetto dalla peste, Impestato. –
Esempio: Murat. Gov. Pest. 37: Purgando tanto le camere, ove sono stati infermi, quanto le robe loro, oppure con segregarsi affatto da quelle stanze o robe appestate.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 99: Vesti, stracci, sostanze animali o vegetabili, tolte da persone morte appestate.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Segner. Op. 4, 628: Reca alla confessione un processo pieno d'immondizie, d'incesti, e di mille ancor più appestate brutalità.
Esempio: Soldan. Sat. 196: E cotanta amarezza in lui discenda Dall'appestato cuor, che s'avveleni Anco il palato.
Definiz: § III. E in forza di Sost. per Persona infetta di peste. –
Esempio: Rondin. F. Relaz. 75: Abbrucino tutto quello che ha servito immediatamente agli appestati.
Esempio: Murat. Gov. Pest. 38: Un solo appestato può successivamente ammorbar tutti gli altri.
Esempio: Targ. Viagg. 8, 205: I sacerdoti lasciavano morire gli appestati senza amministrar loro i sacramenti.