Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SBRATTARE
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SBRATTARE.
Definiz: Nettare; ed oltre al sentim. att. si usa anche nel neutr. pass. Lat. purgare, perpolire. Gr. καθαρίζειν.
Esempio: Cr. 9. 99. 1. Le quali (pecchie) se spesso contr'a se combattono, imbagnare si vogliono coll'acqua mulsa, il qual fatto, non solamente si rimangono dalla battaglia, ma isbrattansi, leccandosi (così nel T. di Giul. de' Ricci; il T. Lat. ha consortiunt)
Definiz: §. I. Per metaf. vale Levare gl'impedimenti, Sbrigare, Spedire. Lat. expedire, extricare.
Esempio: Fr. Giord. Pred. D. I carnali son quelli, che son presi da questo visco, cioè da' diletti della carne, che non par, che se ne possano mai sbrattare.
Definiz: §. II. Sbrattare il paese, o del paese, o simili, vagliono in modo basso Andarsene. Lat. solum vertere. Gr. μετανίστασθαι.
Esempio: Malm. 6. 77. Dice, che ormai sbrattar vuol la campagna, E tornare a dar nuove a Bertinella.
Esempio: Salvin. disc. 1. 365. Uscì un decreto del senato contro ai filosofi, e retori ec. ch'egli sbrattassero di Roma.