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Dizion. 5° Ed. .
FIBBIA.
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FIBBIA. Definiz: | Sost. femm. Arnese ordinariamente di metallo, per lo più di forma quadra, e traversato da un pernio con una o più punte dette ardiglioni ardiglione, colle quali, passate ne' buchi della cintura, cigna, cinturino, o simili, si stringe e si ferma la cintura, cigna ec. |
Dal lat.
fibla, contrazione di fibula. – Esempio: | Libr. Astrol.: Tiene colla mano manca la cintola, che cinge bene bene ivi a capo della fibbia. | Esempio: | Ugurg. Eneid. 406: L'uno di costoro al mozzo della cignitura, in quella parte dove la fibbia dello scaggiale morde le giunture delle latora. | Esempio: | Vill. G. 806: Una coreggia, come cinghia di cavallo, con isfoggiate fibbie e puntale, e con grande scarsella alla tedesca. | Esempio: | Mazz. Lett. 1, 376: Volere fare a punto ogni cosa, insino alla fibbia della scarpetta della fante che serve la schiava. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 15, 98: E diede spron per l'uno e l'altro piede, Che d'oro avean la fibbia e la girella. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 14, 146: Purpureo ha il manto, e d'ostro è ornata intorno, Ed ogni fibbia è d'or che 'l panno allaccia. | Esempio: | Car. Eneid. 5, 453: Un turcasso.... un arco d'osso, Ed un bel cinto a cui son ambi appesi, Ch'han di gemme il fermaglio e d'or la fibbia. | Esempio: | Cellin. Pros. 9: E massimamente e' contadini di piano, i quali usavano di fare alle lor mogli certe cinture di velluto con fibbia e puntale, di un mezzo braccio in circa, e con spranghettini. | Esempio: | E Cellin. Pros. 20: Il lavorare di filo, il quale si sa per i più, si è il fare puntali e fibbia a cinture, sì come io dissi in prima in nel principio di questo mio libro. | Esempio: | Tass. Gerus. 7, 103: A percoter va [lo strale] dove del cinto Si congiungon le fibbie, e le divide. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 3, 4: Infino a che s'avvisò uno di scortecciare un querciolo, e sopra la scorza scrivere con la punta d'una fibbia il loro bisogno. | Esempio: | Salvin. Odiss. 387: Dodici fibbie aveavi tutte d'oro In ben curvi ardiglioni congegnate. | Esempio: | Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 46: Questo mio farsetto non è egli grazioso? Il feci venire non ha molto insieme con queste fibbie e la spada. |
Definiz: | § I. E in locuz. figur. – |
Esempio: | Ubert. Faz. Dittam. R. 60: Ecco la fibbia ch'è sanz'ardiglione, Ecco la ricca e bella mia cintura, Che per li antichi sì cara si pone. |
Definiz: | § II. E conforme a proprietà latina, trovasi per Borchia, Fermaglio, e simili. – |
Esempio: | Bibb. 3, 497: E quando lo re Alessandro udì queste cose, sì si puose in cuore di glorificare più Ionata, e mandògli la fibbia dell'oro, siccome era usanza di dare a consorti dello Re. | Esempio: | E Bibb. 3, 498: E diedegli autoritade di bere in vasi di oro, e di vestirsi di rosato, e di avere fibbia d'oro. |
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