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DISSERRATO, e talora anche DISERRATO.
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DISSERRATO, e talora anche DISERRATO.
Definiz: Partic. pass. di Disserrare e Diserrare.
Basso lat. deseratus. ‒
Esempio: Salvin Eneid. 3, 348: Fu veduto,... disserrati gli aditi, mugghiare La cortina.
Definiz: § I. In forma d'Add. Aperto: e figuratam. trovasi per Non occulto, Manifesto, Chiaro. ‒
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 137 t.: El quale intelletto allora è mandato giù da Dio quando per diserrato iudicio non è legato nelle tenebre della sua ignoranzia.
Definiz: § II. Per Che è uscito, Che è scappato via, Scoccato, e simili. ‒
Esempio: Pulc. L. Morg. 17, 62: Vanno più presto ch'uccello, o saetta Di buon balestro o arco diserrata.
Definiz: § III. E per Rotto, Sbaragliato, e simili; detto di schiere. ‒
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 342: Vedendo che la ischiera sua era diserrata e aperta (qui per similit.).