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1) Dizion. 5° Ed. .
DISTACCARE.
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DISTACCARE.
Definiz: Att. Levare checchessia dal luogo o dalla cosa ov'è attaccato: comunemente Staccare; ma denota alquanto più di difficoltà o di diligenza nell'azione. ‒
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 233: Per le quali tutte cose che condizioni dovrà aver lo strumento distaccante, per poter distaccare?
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 137: Perchè l'acqua agghiacciata in esso le servisse di bietta o di conio contro il vano interno del medesimo collo, le riusciva facile il distaccarlo.
Esempio: Cocch. R. Lez. anat. 90: Ma l'iniezione, o ha distaccata la placenta, o, penetrando ec.
Definiz: § I. Figuratam., riferito ad amicizia, vale Cessarla, Romperla, Porvi fine. ‒
Esempio: Salv. Dial. Amic. 51: Coloro che in quell'età volubilissima si ritruovano, sì come sono più degli altri precipitosi ad amare, così sono al disamar risoluti. Per la qual cosa non poche volte in un medesimo giorno attaccano e distaccano una amicizia medesima.
Definiz: § II. E riferito a combattimento, vale Farlo cessare, Terminarlo, separando i combattenti, o ritirandosi dalla pugna. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 103: Fe' Norandino alla sua guardia motto Ch'entrasse a distaccar l'aspra tenzone.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 7 t.: Arnolfo,... come e' vedeva il tutto in assetto, distaccava la scaramuccia, e ritirava i suoi al sicuro.
Definiz: § III. Riferito a persona, vale Levarla a forza da un dato luogo, o dalla compagnia di alcuno, ed altresì Toglierla dalla potestà di chicchessia. ‒
Esempio: Giacomell. Carit. 100: Ebbe quasi a morir Dionisio udendo questo,... perchè immaginossi che già gli soprastasse Cherea per distaccare da lui Calliroe.
Definiz: § IV. E figuratam. ‒
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 2, 35: E se fortuna avversa mi distacca Dal regio soglio e a basso mi rovina, Di questo non mi calse o cale un'acca.
Esempio: Lampr. Gov. ant. Tosc. 85: Comandò [il Senato] a Sulpicio Gallo che distaccasse dalla Lega Achea quante città più poteva.
Definiz: § V. Pur figuratam., in costrutto con un termine denotante pensiero od affetto, vale Farlo ad alcuno deporre. ‒
Esempio: Forteguerr. Cap. 284: Io ti vorrei pur presto distaccare Da cotesta vogliaccia di viaggio.
Definiz: § VI. E altresì figuratam., per Indurre altrui a separarsi con l'animo da cosa o persona, Fargliene lasciar l'affezione. ‒
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 2, 26: Tenergli liberi e lontani da ogni traffico e cura transitoria, e distaccarli prima dal mondo, poi dalle cose proprie, e ultimamente da sè medesimi.
Definiz: § VII. Pure per Levare, Allontanare, Rimuovere; riferito figuratam. agli occhi. ‒
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 268: Senz'altro pensiero, anzi con la sola picca di voler ritrovar qualche cosa a forza di non distaccargli (al giocolatore) mai l'occhio d'addosso, nè per ciarle ch'ei si dica, nè per buffoneria ch'ei si faccia.
Definiz: § VIII. Term. Milit. Separare dall'esercito, o da qualsivoglia corpo di esso, un certo numero di soldati, mandandolo altrove a qualche particolare fazione, o ad un presidio. ‒
Esempio: Montecucc. Op. 2, 198: Alì Bassà.... si ritirò.... sempre unito e serrato, nè mai dal corpo alcuna partita, fuorchè di Tartari, distaccò.
Definiz: § IX. Neutr. pass. distaccarsi Separarsi, Spiccarsi, checchessia dalla cosa o parte ov'è attaccato; Staccarsi. ‒
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 163: Egli mi concederà gli effetti dell'attaccarsi, e poi del distaccarsi dell'impiastro.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 104: Questa feccia bagnata dal nuovo umore si distacca, si scioglie.
Esempio: Pindem. Poes. 133: Questa cara cetra Non si distaccherà mai dal mio fianco (qui poeticam. e in locuz. figur.).
Definiz: § X. E figuratam. ‒
Esempio: Salvin. Casaub. 11: Conciossiachè Trygedia e Tragedia a principio principio fu nome comune, che poscia si distaccò, come dice Aristotile, e gli antichi critici testimoniano.
Definiz: § XI. Detto poeticam. di persone avvinghiate insieme, vale Svincolarsi l'una dall'altra. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 29, 48: Orlando.... Cader del ponte si lasciò riverso Col Pagano, abbracciato come stava.... L'acqua li fece distaccare in fretta.
Definiz: § XII. Pur detto di persona, per Dipartirsi, Rimuoversi, Allontanarsi; in senso però figurato. ‒
Esempio: Galian. Mon. 36: Quando poi [il filosofo] da questi pensieri si distacca,.... e nella società si framischia, al che lo sforzano i bisogni della vita, vorrei ec.
Definiz: § XIII. E figuratam., detto di qualsivoglia affetto. ‒
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 217: Questo grande inganno proviene.... dalla concupiscenza, che distaccandosi mal volentieri dagli oggetti amati, crede ec.
Definiz: § XIV. E altresì figuratam., per Separarsi con l'animo da persona o cosa, Levarsene dal cuore l'affezione. ‒
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 403: Tornate a rannodare quel vincolo di carità che strappaste, distaccandovi dal vostro prossimo.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 95: Morire d'un'infermità lunga e penosa,... per distaccarsi più facilmente dai parenti.
Esempio: Capp. Longob. 155: I Romani distaccarsi dall'Impero, e più aderire al Pontefice.