Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DISCESO. Apri Voce completa pag.488 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISCESO Dizion. 1 ° Ed. DISCESO Dizion. 5 ° Ed. » DISCESO.

DISCESO. Definiz: Partic. pass. di Discendere. Lat. descensus. ‒ Esempio: Dant. Conv. 290: Non solamente colui è vile, cioè non gentile, che, disceso di buoni, è malvagio, ma eziandio è vilissimo. Esempio: Bocc. Decam. 7, 61: Nel Mugnon discesi, cominciarono ad andare in giù, della pietra cercando. Esempio: Urban. 6: E subito dell'arbore disceso, non altrimenti fece ec. Esempio: Torric. Lez. 79: Dunque, se discesa [la disciplina militare] da così alta origine, ebbe sempre per fine o l'acquisto o la conservazione de' principati,... non mi pare che ec. Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 46: Narra Varrone che gli Eolj chiamavano i colli tebas, e i Sabini di là discesi ritenevano tuttavia quel vocabolo. Esempio: Mont. Iliad. 15, 182: Quei mossero volando, e su l'altrice Di fontane e di belve Ida discesi, Di Saturno trovar l'onniveggente Figlio. Definiz: § I. E in forma d'Add. per Discendente, Nato, Originato, da chicchessia. ‒ Esempio: Cronichett. Mannell. 13: Lo ultimo Re della casa di Media, disceso di questo Arbace, sì ebbe nome Astagesse. Esempio: Dant. Conv. 286: Torquato, nobile romano, disceso dal sangue del glorioso Torquato, del quale feci menzione di sopra. Esempio: Vill. M. 81: Messer Tassino e il fratello, discesi della casa de' Donati ec. Esempio: Morell. Cron. 226: Veramente hanno dato buono e gran fondamento a i nostri antichi discesi di lui. Esempio: Chiabr. Rim. 2, 395: Ecco sopra la scena apparir l'altro, Da gran sangue d'Assaraco disceso. Definiz: § II. E in forza di Sost. ‒ Esempio: Cic. Ufic. 15 t.: Questa sentenza per certo fu di re, e degna della stirpe de' discesi d'Eaco. Esempio: Albert. Piag. Boez. 6: Riducendo a' discesi di Romulo ciò che i Cicropidi feciono al mondo singulare. Esempio: Machiav. Stor. Proem. CLII: Perchè temessero di non offendere i discesi da coloro i quali per quelle narrazioni si avessero a calunniare. Esempio: E Machiav. Stor. 1, 65: Nei quali tempi in prima signoreggiarono in quella (Italia) i discesi di Carlo, dipoi i Berengarj. Esempio: Car. Eneid. 4, 954: E voi, miei Tiri, Co i discesi da voi tenete seco E co' posteri suoi guerra mai sempre. Esempio: Razz. Vit. Uom. ill. 158: Vinca per tanto la pietà vostra il fallo mio, e lasciate almeno questa sola casa al disceso di coloro da' quali i padri vostri hanno innumerabili beneficj ricevuti.