Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LEVITA
Apri Voce completa

pag.300


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
» LEVITA
Dizion. 2 ° Ed.
LEVITA.
Definiz: Sost. masc. Term. storico. Ciascun Ebreo discendente dalle famiglie della tribù di Levi, destinate ai ministeri inferiori del Tempio, eccetto la stirpe di Aronne, investita del sacerdozio e della potestà di offrire i sacrifizj.
Dal basso lat. Levita. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 30: Come i Principi de' Sacerdoti e i Farisei e Scribi e Leviti, cioè amministratori del tempio, mandaro grande ambasceria a santo Ioanni Batista.
Esempio: Bibb. N. 1, 277: Adirato lo Signore contra Moisè disse: Aaron fratello tuo Levita, io so che è eloquente.
Esempio: E Bibb. N. 1, 445: Questi sono li stromenti del tabernacolo della testimonianza, li quali sono annumerati secondo il comandamento di Moisè nelle cerimonie de' Leviti per mano di Itamar figliuolo di Aron sacerdote.
Esempio: Fr. Guid. Fior. Ital. 92: Ebbe seco ducentocinquanta de' maggiori Leviti, alli quali egli diceva che a loro si conveniva più lo sacerdozio, che ad Aaron.
Esempio: Martin. T. V. Not. 2, 205: Chiunque non sarà della stirpe d'Aronne, fosse anche un Levita, non ne mangerà (delle carni e pani consacrati).
Esempio: E Martin. T. V. Not. 2, 316: Nè qui, nè in alcun altro luogo, si parla di alcun abito particolare pe' Leviti; i quali, solamente sei anni prima della rovina del Tempio, ottennero da Agrippa re de' Giudei di poter portare la tonaca di lino, come i sacerdoti.
Esempio: E Martin. T. V. Not. 2, 426: La legge dava a' Leviti un tratto di due mila cubiti di terreno attorno alla loro città, per pascolo de' loro greggi.
Definiz: § Dicesi pure, e più che altro nel linguaggio poetico, al Sacerdote, e per estensione anche al Diacono. –
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 13: Il nuovo Levita pubblicamente si accinse a tutte le opere di pietà.
Esempio: Menz. Poes. 1, 333: Ecco presente Al crudo aitar dalla barbarie eretto, Del gran Levita (san Lorenzo martire), al sacrificio eletto, La coronata vittima innocente.
Esempio: Mont. Poes. App. 41: Se del natio valor precisi i nervi Superba ignavia non v'avesse, e il molto Fornicar co' tiranni e co' Leviti.
Esempio: Niccol. Arnal. 1,6: I Leviti avari, Avvezzi a fornicar tra le ruine, Pur col sangue infamati hanno gli altari Ove Cristo ec.