Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ACCOGLITORE.
Apri Voce completa

pag.115


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ACCOGLITORE.
Definiz: Verbal. masc. da Accogliere. Chi o Che accoglie. −
Esempio: Dant. Inf. 4: E vidi il buono accoglitor del quale, Dioscoride dico.
Esempio: Giacomin. Lez. I, 1, 136: Dirà non mai.... venenosa pianta in verdeggiante montagna con sì diligente studio ad accoglitore d'erbe.... da saggio medico essere stata notata.
Esempio: Salvin. Odiss. 94: In essa [isola] porti Capaci delle navi accoglitori, Di due entrate.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 328: Chi mai dunque abbastanza ragionerà del bene di quella virtù che il Signore Dio, maestro e accoglitore di tutti i beni, portò a torno in se medesimo?