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Dizion. 4° Ed. .
TITIMAGLIO, e TITIMALO
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pag.88
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TITIMAGLIO, e TITIMALO.
Definiz: | Pianta, la quale in qualsivoglia parte tagliata getta latte; e sonne molte spezie. Lat. tithymalus. Gr. τιθύμαλος. |
Esempio: | Cr. 9. 99. 4. Dopo i freddi digiuni del verno i titimagli, i fiori amari dell'olmo,
che nascono, desiderosamente appetiscono. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. cap. 6. Anco la radice del titimaglio agresto cotto con
assenzio ec. sustanzia sua fanne impiastro. |
Esempio: | Ricett. Fior. 37. L'esula si chiama da' Greci titimalo ec. Per l'esula maggiore
s'intende la pitiusa di Dioscoride ec. per l'esula minore il titimalo ciparissa. |
Esempio: | E Ricett. Fior. 92. Dai titimali si trae (il
sugo) cogliendo l'erba nel tempo della vendemmia. |
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