Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NUCA.
Apri Voce completa

pag.267


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
» NUCA.
NUCA.
Definiz: Sost. femm. La parte posteriore e più alta del collo, dove il capo si congiunge con esso, così nell'uomo nome negli animali; Cervice, e volgarmente Collottola.
Dal lat. medioevale nucha (donde anche il franc. nuque, il provenz. nuca e nucha, e lo spagn. nuca), e questo dall'arabo nukha, che significa Midollo spinale. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 85: Astolfo intanto per la cuticagna Va da la nuca fin sopra le ciglia Cercando in fretta, se 'l crine fatale Conoscer può, ch'Orril tiene immortale.
Esempio: Cellin. Pros. 238: La quale (la spina dorsale).... è composta di ventiquattro ossa, che sedici ne va insino all'appiccatura delle spalle, e otto insino che si congiugne colla testa, dove si chiama la nuca.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 159: S'attiene [il capo] all'osso del collo della sua posterior parte solamente, che si chiama nuca o collottola.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 237: Frequenti doloretti nei muscoli del collo, e intorno alla nuca.
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 216: Fu aggiunta all'immersione l'abluzione alla nuca con l'acqua medesima per undici giorni.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 277: È stato un vescicante sulla nuca Che ha reso questo suddito al Granduca.
Esempio: E Guadagn. Poes. 2, 323: Mi prese a un tratto un reuma nella nuca.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 132: La metà del ciuffo, che, dividendosi sur una fronte fosca, girava, da una parte e dall'altra, sotto gli orecchi, e terminava in trecce, fermate con un pettine sulla nuca.
Esempio: Guerrazz. Racc. 155: Giungo ad azzannare il lupo dietro la nuca, lui strangolando e liberando il fanciullo.
Definiz: § E conforme al significato originario della parola, si usò per Midollo spinale. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 546: Le midolle son nelle piante, sì come la nuca negli animali (il lat. ha: medullae in plantis sunt sicut nucha in animalibus).
Esempio: Dant. Inf. 32: Come il pan per fame si manduca, Così il sovran li denti all'altro pose Là 've il cervel s'aggiunge colla nuca.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 819: La nuca è lo schenale delle reni, ed aggiugnesi nella cottola (collottola) col cervello, e quindi piglia suo nutrimento e sentimento, e dà sentimento a tutti li nervi; e quando l'uomo è offeso nella nuca, da indi in giù perde il sentimento.