Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ACCUDIRE.
Apri Voce completa

pag.151


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ACCUDIRE.
Definiz: Neutr. Attendere a una cosa, Occuparsene, Darvi opera.
Dallo spagn. acudir. −
Esempio: Assed. Montalc. 354: Mentre.... che il signor Giordano si ritrovava nella Rôcca, per accudire alle occorrenze, dette una palla di cannone in un terrazzo.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 101: Si passò quella notte e tutto il giorno seguente piuttosto in riposo che in disattenzione, accudendo sempre qualcheduno degl'Indiani al lavoro degli alloggiamenti.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 157: Io ti prometto che accudirò sempre con tutto il mio spirito alle tue sodisfazioni.
Esempio: Salvin. Eneid. 6, 500: Intorno Ettorre alle battaglie Accudiva [Miseno] col lituo e colla lancia.
Esempio: Targ. Viagg. 4, 176: La quale [colonia] accudisse a rifabbricare le case della città.
Definiz: § E riferito a persona. Assistere, Dare aita o favore, Sovvenire. −
Esempio: Salvin. Esiod. 43: Allor che in agon gli uomini combattono, Quivi la Dea loro accudisce e giova.
Esempio: Fag. Rim. 7, 101: A tutti accudite, e in modi rari Sodisfate coll'opra e col consiglio.
Esempio: Targ. Alimurg. 109: Il dottor Tommaso Puccini, valente medico fiorentino, fu spedito d'ordine del Granduca a quella città per accudire al gran numero dei malati.