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1) Dizion. 5° Ed. .
DEPRAVAZIONE.
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DEPRAVAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del depravare; Pervertimento.
Lat. depravatio. –
Esempio: But. Comm. Dant.: La pena.... dee essere una, benchè maggiore e minore, secondo la depravazione, malizia della volontà.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 703: La dottrina, quando s'accoppia alla passione, è possente a depravazion dell'intelletto.
Esempio: Casott. Mem. Impr. 89: Ad onta dell'universale depravazione di questi secoli.
Definiz: § Riferito a cose materiali, vale Corruzione, Alterazione, Guasto. –
Esempio: Ner. P. Prezz. Monet. 57: Il decremento della lira, e l'alzamento correspettivo e generale delle monete,... non si deve attribuire a veruna altra causa che alla depravazione delle monete istesse.
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 18: A questo subitaneo sviluppo [del fluido elastico] potrebbe referirsi la sensibile depravazione cui soggiace l'aria dei bagnetti dedicati a questa Terma.