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1) Dizion. 5° Ed. .
ACUTISSIMO.
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ACUTISSIMO.
Definiz: Superlat. di Acuto. −
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: L'acutissimo corno della bestia infernale.
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Come sono quei purganti di sapore acutissimo e penetrante.
Esempio: Bocc. Fiamm. 6, 36: Vinta da nuovo consiglio mi tacqui, e con occhio acutissimo, e con orecchia sottili, lui nell'altra parte del nostro letto rivolto, cautamente mirandolo, per alcuno spazio l'ascoltai.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 8: Era nella medesima casa il Poliziano, uomo, come ognun sa,.... dottissimo ed acutissimo.
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 309: Si stava un uomo ignudo nato, tutto aggroppato in se stesso, parte per onestà, e parte in riparo dell'acutissimo freddo.
Esempio: Magal. Lett. 35: Questi [buccheri], ancora bagnati, cavano fuori un odore o tanfo acutissimo.
Esempio: Salvin. Annot. Cas. 1, 258: Quindi gli acutissimi dolori del parto.... da noi doglie si chiamano.