Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ATTRIZIONE.
Apri Voce completa

pag.842


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ATTRIZIONE.
Definiz: Sost. femm. Term. Teolog.
Dal basso lat. attritio. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 65: Attrizione è uno dolore manco, scemo ed imperfetto;.... così attrizione dice uno rompimento in grosse parti non perfettamente trite;.... e tale attrizione d'imperfetto dolore non conduce a salute.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 163: Nella nuova legge è giunto il Signore fino a contentarsi di un dolore anche imperfetto, qual è quello che chiamasi di attrizione.
Definiz: § E per Sfregamento di due o più corpi, Attrito. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 321: Volendo mostrare come i corpi durissimi per l'attrizione di altri più molli possano consumarsi.
Esempio: Cocch. Disc. 1, 102: È necessario che mediante il vital moto la velocità del sangue si accresca, e per conseguenza l'attrizione, onde il calore.
Esempio: E Cocch. Bagn. Pis. 112: Elle [le acque] diminuiscono la soverchia attrizione, e per conseguenza anco il calore, che dalla medesima unicamente depende.