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Dizion. 5° Ed. .
COMODARE.
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COMODARE. | Definiz: | Neutr. Tornar comodo, opportuno, Far piacere. Oggi è di uso volgare, dicendosi in vece comunemente Accomodare. – |
| Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 396: E così vi dico, che mi sarà contento vostra venuta, ogni volta che a voi comodi. |
| Esempio: | Bard. P. Avinav. 8, 35: Ogni fata ogni strega muta l'aria L'effigie e la persona in qualche uccello, O in qualche bestia, come più gli comoda. |
| Esempio: | Baldin. Lett. Prop. 19: Si dice di lui, che dal vedere più uomini o donne nella piazza, eleggeva quell'arie che più gli comodavano all'opere. |
| Definiz: | § Att. Si usò per Fornire, Provvedere, alcuno di checchessia, Prestarglielo; più comunemente Accomodare: conforme al senso del lat. commodare. – |
| Esempio: | Bemb. Lett. 2, 87: Della casa in Vinegia.... la Patria mi comoderà. |
| Esempio: | Giambull. P. F. Stor. Europ. 1, 15: Chi meglio finalmente potrà comodarvi di tutto ciò che vi torna bene, che uno amico ricchissimo,.... un Re potentissimo, come è il nostro? |
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