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Dizion. 5° Ed. .
DISASCONDERE.
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DISASCONDERE. | Definiz: | Att. Scoprire, Trar fuori checchessia dal luogo dov'era nascosto: ma è voce propria più che altro del linguaggio poetico. ‒ |
| Esempio: | Mann. Princ. Rel. Cr. 7: In San Miniato al Monte.... l'ossa vennero disascose d'una femmina ivi giacenti da secoli. |
| Definiz: | § I. Figuratam., riferito a cose intellettuali. ‒ |
| Esempio: | Filic. Poes. tosc. 220: Sott'onda Qual notator s'affonda, E grosse perle e ricche merci a terra Ne trae; tal ei, che disasconder tenta Il più astruso, in sua mente ampia e profonda S'immerge, e 'l ver.... Tutto apre e svela. |
| Definiz: | § II. Neutr. pass. disascondersi Scoprirsi, Venire in luce, Manifestarsi; in senso però figurato. ‒ |
| Esempio: | Dant. Parad. 25: Come discente ch'a dottor seconda, Pronto e libente, in quel ch'egli è esperto, Perchè la sua bontà si disasconda. |
| Esempio: | Magal. Sagg. Nat. esp. 237: Cimentar le acque con alcuno de' suddetti liquori, perchè s'appalesi la più coperta natura di esse, e sì la bontà o malizia loro si disasconda. |
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