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1) Dizion. 5° Ed. .
MUTANZA.
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MUTANZA.
Definiz: Sost. femm. Lo stesso che Mutazione o Mutamento; ma oggi non è comune. –
Esempio: Fr. Giord. Pred.: Gran mutanza di costumi si vide nel suo vivere.
Esempio: Sassett. Lett. 331: Sopra le stagioni di queste parti e la differenza dalle nostre ci sarebbe da dir molto..., perchè ad ogni piccolo tratto è tanta gran mutanza, che ec.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 36: C'insegna che debbono farsi a tempo alcune gentili e moderate mutanze di voce.
Esempio: Bellin. Lett. P. 315: Altra cagione di simili mutanze assegnare non si può, fuorchè la semplice rarità.
Esempio: Bertin. A. F. Risp. apol. 15: Il Satirico, parlando delle mutanze della sorte, ebbe a dire: ec.
Esempio: Forteguerr. Cap. 261: Nè conosce (l'eternità) mutanze nè vicende.
Definiz: § I. Si usò come Termine di ballo, conforme a proprietà spagnuola, per indicare Un certo numero di speciali movimenti fatti in un ballo. –
Esempio: Capor. Rim. 121: Anzi per tanti giochi e tante danze Più non sapean cacciar mano alle spade, Se non ballavan pria quattro mutanze.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 294: Quei ciottolati miseri e disfatti Adattano altri a far mille mutanze, Facendo lesti gli uomin come gatti.
Esempio: Buonarr. Aion. 1, 51: Figline modesta Segue la danza.... Intreccia or le mutanze ardita e presta, Or si raffrena e 'l piè move più tardi.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 336: Entravano a due a due, facendo le loro mutanze, e di poi formavano un circolo.
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 337: Avevano uomini agilissimi, che ballavano sul canapo senza contrappeso, e altri che vi facevano sopra mutanze e giravolte, con un secondo ballerino sulle spalle.
Esempio: Galil. Op. IX, 75: Appareria cosa molto sconvenevole se un gentilomo, andando alla chiesa o al magistrato, ad ogni cento passi spiccassi una mutanza di calata con un par di capriole, tornando poi al suo viaggio.
Definiz: § II. E come Termine di musica, vale Cambiamento di tuono, e anche Maniera di avvicendarsi dei tuoni in un concerto. –
Esempio: Galil. V. Dial. Music. 79: Venghiamo noi.... a dire in qual maniera Sacade usasse la mistione di essi (tuoni): il quale nel coro principalmente la usò in questa maniera. Poneva prima.... la mutanza dorica, dopo questa la frigia, ed appresso la lidia.
Definiz: § III. Fare mutanza, vale Mutare e Mutarsi. –
Esempio: Rim. Ant. P. N. B. Fred. Luc. 105: Però ciascun faccia di sè mutanza, E agia in sè fermezza e novo core.
Esempio: E Rim. Ant. P. N. Bon. Lucc. 162: Poi ch'amor nasce regna per piaceri, E per altra vertù non fa mutanza.
Esempio: Barber. Docum. Am. 30: Chi servito è mutanza Non faccia del miglior, ma prenda il meno.