1)
Dizion. 4° Ed. .
PELLICCIONE, e PILLICCIONE
Apri Voce completa
pag.539
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PELLICCIONE, e PILLICCIONE.
Definiz: | Pelliccia grande, e di lungo pelo. Lat. vestis pellicea, rhesto. Gr.
διφσθέρα
διφθέρα. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 39. Poche volte è mai, che io mi levi la notte così per bisogno del
corpo, come l'uom fa talvolta, che io mi metta altro, che il pilliccione mio sopra 'l farsetto. |
Esempio: | E Bocc. num. 40. E messosi in dosso un pilliccion nero a
rovescio, in quello s'acconciò in guisa, che pareva pure un orso. |
Definiz: | §. Scuotere il pelliccione, si dice, per ricoprir la disonestà, dell'Usar l'atto venereo. |
Esempio: | Bocc. nov. 40. 24. Dove tu credesti questa notte un giovane avere, che molto bene
il pelliccion ti scotesse, avesti un dormiglione. |
Esempio: | E Bocc. nov. 100. 33. Al quale non sarebbe forse stato male
investito d'essersi abbattuto ad una, che ec. s'avesse sì ad un altro fatto scuotere il pelliccione, che riuscita ne
fusse una bella roba. |
Esempio: | Lasc. Pinz. 4. 2. Dipoi scossole una volta il pelliccione, le conterete questa
maraviglia. |
|