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Dizion. 5° Ed. .
ISTERICO.
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ISTERICO. | Definiz: | Add. Term. dei Medici. Che concerne la matrice, Che viene, Che è prodotto, dalla matrice, ed anche Che si riferisce comecchessia all'isterismo; detto di malattia, affezione, passione, e simili. |
Dal lat. hystericus, e questo dal grec. ὑστερικός. – | Esempio: | Bertin. A. F. Specch. 21: Andate a studiare i nominati autori là dove nervosamente discorrono dell'isteriche affezioni, che volgarmente appellansi uterine. |
| Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 504: Le donne dicono effetti isterici, in cambio di affetti, cioè passioni, infermitadi, ec. |
| Esempio: | Vallisn. Op. 2, 166: Una vecchia sessagenaria, madre di nove figliuoli, tutti viventi, da molti anni sempre querula d'affetti isterici, renduta finalmente scarnata, tabida, spirò. |
| Esempio: | Cocch. Matrim. 60: Bisogna che abbiano una lettera ogni posta, sotto pena di accidenti isterici. |
| Esempio: | Targ. Viagg. I ed. 3, 428, I. ed.: Le donne, le quali stanno sempre a casa, e non hanno mai neppure la curiosità di vedere le città più vicine, sono sanissime, non avendo idea veruna della clorosi, d'affezione isterica, ec. e sono fecondissime. |
| Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 170: Se ognor la marchesina smania; Se d'isterici nodi la contessa Soffre;... E che credete che sia stato? il baco! |
| Definiz: | § E detto di persona, vale Affetto da isterismo. – |
| Esempio: | Red. Lett. 2, 119: Ringrazio poi la bontà del mio signor Giuseppe carissimo, per il consulto da me chiesto sopra la monaca isterica. |
| Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 434: D'erbe tritate o fratte, Fatto bocchin d'isterica donzella, Pascomi a pena, e il peso ancor m'aggrava (male la stampa: di sterica). |
| Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 81: Altramente intollerabili renderannosi i mali loro, lo che avviene di tutti gl'ipocondriaci nervini e delle persone isteriche. |
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