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Dizion. 4° Ed. .
VOI
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pag.318
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VOI.
Definiz: | Plurale del pronome Tu. Lat. vos. Gr. ὑμεῖς. |
Esempio: | Petr. son. 1. Voi, ch'ascoltate in rime sparse il suono. |
Esempio: | Nov. ant. 45. 1. Perchè battete voi cotestoro? Risponderanno li maestri: per li
falli tuoi. E que' dicea: perchè non battete voi me, che mia è la colpa? |
Esempio: | Dant. Par. 2. O voi, che siete in piccioletta barca ec. Tornate a riveder li
vostri liti. |
Esempio: | Bocc. concl. 1. Brievemente ad alcune cosette, le quali forse alcuna di voi, o
altri potrebbe dire ec. di rispondere intendo. |
Definiz: | §. I. Voi, talora per A voi, col segno del terzo caso sottinteso. |
Esempio: | Petr. son. 103. E son già roco, Donna, mercè chiamando, e voi non cale.
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Esempio: | Dant. Par. 4. Non è l'affezion mia tanto profonda, Che basti a render voi grazia
per grazia. |
Definiz: | §. II. Voi, talora si trova riferito per onoranza ad una persona sola. |
Esempio: | Bocc. nov. 17. 56. Signor mio, se a voi aggrada, voi potete ad una ora a voi far
grandissimo onore, ed a me, che povero sono per voi, grande utilità. |
Definiz: | §. III. Vui, per Voi, si legge talora forse per rima. |
Esempio: | Dant. Inf. 5. Di quel, ch'udire, e che parlar ti piace, Noi udiremo, e parleremo a
vui. |
Definiz: | §. IV. Dar di voi, o Del voi. |
V. DARE DI VOI.
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