Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FORNIMENTO
Apri Voce completa

pag.501


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FORNIMENTO.
Definiz: Ciò, che fa di bisogno altrui per qualche particolare impresa, o affare. Lat. apparatus, instrumentum, ornatus, copiae, suppellex. Gr. δύναμις, κατασκευή.
Esempio: G. V. 1. 38. 2. Apparecchiati i fornimenti ec. si divisero l'edificare in questo modo (cioè: materia da murare.)
Esempio: E G. V. 6. 35. 2. Ed era sì assottigliata di fornimento di vittuaglia, che poco tempo si potea più tenere (cioè di provvisione.)
Esempio: Tes. Br. 3. 9. E fornisconsi di pietre, e di mangani, e di saette, e d'ogni fornimento, che a guerra appartiene, per offendere, o per difendere.
Esempio: Coll. SS. Pad. Fanno sedili per sedere, e tal otta gli tengono per guanciale, quando dormono: non è dunque molto duro, ma trattabile, e acconcio fornimento (cioè arnese.)
Esempio: Nov. ant. 82. 5. Il demonio ec. mise in cuore a costui, che andava alla città per lo fornimento (cioè per la provvisione.)
Esempio: E Nov. Ant. nov. 83. 6. La mia (spada) è assai più bella sanza grande fornimento (cioè: guernimento d'elsi.)
Esempio: Red. esp. nat. 24. Si poteva farne la prova con una lama di spada armata de' suoi fornimenti.
Esempio: Bern. Orl. 2. 15. 67. Sopra d'un palafren crinuto, e bianco, Che tutto d'or brunito ha 'l fornimento.
Esempio: Capr. Bott. 3. 52. Ippia, che tagliava, e cuciva i suo' panni, faceva fornimenti da cavagli, e mille altre cose (cioè: il guarnimento, e gli arredi da cavallo.)
Definiz: §. Per Fine, Compimento.
Esempio: Fr. Iac. T. 2. 29. 4. Desidera che venga a fornimento, O bene, o male, ch'egli abbia pensato.