Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ORICRINITO.
Apri Voce completa

pag.666


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
ORICRINITO.
Definiz: Add. Che ha i crini o capelli del colore dell'oro; anche figuratam. Voce poetica,
composta da oro e crinito. –
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 335: D'intorno Spande giorno Con la testa oricrinita.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 1, 68: E con forza, per lei troppo gagliarda, Strappa dal prun l'oricrinita testa.
Esempio: E Corsin. B. Torracch. 5, 18: Posata avea l'oricrinita testa Su la faretra, e giù dal lato manco Scendeali l'arco in su la ricca vesta.
Esempio: Bellin. Bucch. 194: All'ambra oricrinito, all'ambra bello.
Esempio: Menz. Poes. 1, 209: E vibrando dal sen raggi lucenti, Apollo oricrinito, a dir mi prese: ec.
Esempio: Magal. Donn. immag. 49: Or qui l'onor delle sue penne altere Mi presti quel, che in sempiterno volo Vive, e ne pasce solo Nettar dell'aria, in sulle nubi assiso, Oricrinito augel di paradiso.
Esempio: Nell. Iac. Dottoress. 2, 10: Signora, se non son volato ad obbedirvi tosto che dal vostro servo mi son stati annunciati i vostri onorifici comandamenti, accusatene l'oricrinito Apollo.
Esempio: Pindem. Poes. 274: Ed oggi ancor l'oricrinito Apollo, Sempre che all'Aristarchico flagello Un suo caro figliuol sottrarre intende, Di detti ambigui, ec.