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CRIVELLARE.
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CRIVELLARE.
Definiz: Att. Nettare col crivello, Passare per crivello; comunemente Vagliare.
Dal basso lat. cribellare. –
Esempio: Benciv. Mes. 90 t.: Il laudano e la mastice trita e crivella; e la mastice polverizza con poco olio di noce.
Esempio: E Benciv. Mes. 95 t.: L'olibano e l'aristologia infondi dì e notte in sufficiente quantità di vino; l'assenzio e lo spigo trita e crivella.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 129: Poi togli uno crivello minuto da uscirne el gran come è 'l miglio, e crivella questo carbone, e metti dispersè questa cotal crivellatura.
Esempio: Marcellin. Vanit. Mond. 81: Per mezzo d'un crivello, col por mente che grani cadevano crivellando.
Esempio: Galil. Op. astronom. 2, 95: Mentre il crivellatore crivella il grano, egli non gira altrimenti il crivello nè punto nè poco.
Esempio: Segner. Op. 4, 564: Semi, che nati col frumento, lo rassomigliano nella mole e nella maniera sì interamente, che non discernonsi finchè non vengano al vaglio.... che li crivelli a bastanza.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 27, 1, 100: Son io quegli che crivella l'acqua dentro alle nuvole.
Definiz: § II. Pure per similit. presa dal movimento che si fa crivellando, trovasi detto di chi culla, per Agitare o Dimenare. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2 Introd., 3: Su culliamlo, crivelliamlo, Ch'ei ne gode; Più non ode, Più non parla, più non vede, Vinto cede, Chiusi affatto gli occhiolin (È un coro di Riposi che cullano il Sonno).
Definiz: § III. In locuz. figur. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 14: Forse il giudice intanto Crivellandosi in sen quella semenza Che negli orecchi gli arrecai sì trista, N'andrà cogliendo il meglio.
Definiz: § IV. Figuratam. per Considerare diligentemente, Dibattere insieme con altri, Ventilare, e simili. –
Esempio: Poliz. Pros. 68: Nè ho con chi crivellare queste mie fantasie.
Esempio: Nell. Iac. Astratt. 3, 3: Crivellate i fatti a dovere, e poi datemi il torto, se potete.
Definiz: § V. E pur figuratam. per Censurare, Criticare. –
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 4, 6: Crivellano or del popolo or de' grandi I costumi manchevoli e perversi.
Definiz: § VI. Usasi comunemente per Bucare, Ferire, producendo trafitture così spesse come i fori d'un crivello: e si costruisce con la particella Di; come per esempio, Crivellar di ferite.
Definiz: § VII. Si usò per Tirare, Vibrare, riferito a punta, ossia colpo di punta; quasi colpo che faccia com'un buco in un crivello. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 33: Rinaldo la sua spada fuor tiròe, Ed una punta crivellando viene.
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 166: E sotto mano una punta crivella, Che lo elefante in un punto sbudella.
Esempio: E Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 612: Il bastonaccio strinse; E, quello alzando, il Povero crivella Una punta nel fianco, e il brando tinse Di sangue ec.
Definiz: § VIII. Neutr. pass. crivellarsi Detto di liquido, vale Colare, Filtrare, sottilmente, come passando attraverso ai fori d'un crivello. Ma è maniera non comune. –
Esempio: Red. Cons. 1, 218: È ben facile che il liquido mucilaginoso.... più copioso si crivelli, e venga quindi ad incagliarsi nell'acetabolo del femore.